BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] .
L'antichissima città volsca di Casinum, poi municipio e colonia romani, e nella seconda metà dei sec. V vescovado, introduzione è quella di R. Hanslik, nel Corpus scriptor. eccles. latin., LXXV, Vindobonac 1960: su di essa si può vedere A ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] le opere di Averroè, che non erano state ancora tradotte in latino; i commenti di cui si parlava nel 1210 e le discepolo dal 1245 al 1252, prima a Parigi e poi a Colonia. Mentre Alberto scriveva le parafrasi ai testi aristotelici, Tommaso insegnava a ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] spunto dalla pubblicazione postuma delle Lettere del Segneri, fatta a Colonia nello stesso 1732, sotto il nome di Massimo degli Afflitti). resero giustamente celebre l'edizione, che passò poi nella Patrologia latina del Migne, Vol. XI, Coll. 253-528. ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Martino, 1260-1280 ca.) e, dal sec. 14°, la Germania (Colonia, duomo, stalli del coro, 1320-1330 ca.). Le varianti rispetto ai modelli 3° sono le molte versioni (greche, orientali e due latine) degli Atti di Tommaso, che ne raccontano la predicazione ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] intervenuto perché una formulazione "accomodetur melius in lingua latina"; così, ad esempio, nella congregazione del 13 e non per colpa sua, ma in obbedienza a quanto ordinatogli - a Colonia. Inutile, di per sé, il suo portarvisi. Castagna "si potrà ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , dedicato alle origini della città, venne sviluppandosi in una serie di ampie dissertazioni speciali sui municipi e le colonie romane, latine e militari, sui fasti romani e la cronologia, su Fiesole e sulle dodici antiche città toscane, sicché si ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] serbo (Ode alla Nazione Serba in Canti della Guerra Latina). Questo legame con l’ortodossia serba, per quanto tenue Merano c’era una comunità importante: M. Zoeggeler, M. Talalay, La colonia russa a Merano, Bolzano 1997.
10 S. Santoro, L’Italia e l ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di eleggere il preposito di Soest nell'arcivescovato di Colonia (1218), e delle rivendicazioni dell'arcivescovo Peregrino di e settentrionale e nella maggior parte dei paesi della Cristianità latina, dove l'autorità del C. in Curia era generalmente ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] croce che poteva essere commissa, a T, o immissa, la croce latina, e sulla testa del giustiziato si poneva un titulus con il nome e coperto da piaghe e bubboni (per es. c. del 1304 a Colonia, St. Maria im Kapitol; c. del 1307 ca. nella cattedrale di ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] religiose di indiscusso valore spirituale quali s. Bruno di Colonia e s. Anselmo d'Aosta, priore di Bec in Actes du Colloque de la Society for the Study of the Crusades and the Latin East (Clermont-Ferrand, 22-25 juin 1995), a cura di M. Balard ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...