FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] . Verona si avviava infatti a divenire una "colonia" carducciana, per merito di Lidia, la signora il suo archivio.
Fonti e Bibl.: Necr. di C. Pascal, in Riv. delle nazioni latine, III (1918), pp. 336 s., e di C.O. Zuretti, in Riv. di filologia ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] raggiunto, soltanto nel 1304, dal confratello Arnoldo di Colonia, anche se, come auspicava rivolgendosi ai destinatari e di ambasciatori, in Lo spazio letterario del Medioevo, I, Il Medioevo latino, I, 2, Roma 1993, pp. 580-583; L. Pellegrini, I ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] progetto del B. era di scrivere la Roma sotterranea in latino; ne è prova un frammento conservato sempre alla Vallicelliana nel Pubblicata nel 1651, l'opera dell'Aringhi fu ristampata a Colonia e Parigi nel 1659, e ad Arnheim e Amsterdam nel ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] Sweyn-heym sono menzionati come clerici, rispettivamente delle diocesi di Colonia e di Magonza. Per superare la crisi, furono ristampate le luce alcune novità: l’editio princeps della traduzione latina di Polibio e dei Rudimenta grammatices, entrambe ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] , che è la più bella e stimata, ne seguirono dal 1551 al 1631 altre dieci a Venezia, e due a Colonia (1566 e 1567) nella traduzione latina di G. Kyriander Hoeninger. Da notarsi che, nell'edizione veneta del 1561, si aggiungono per la prima volta le ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] opera di scultura che gli procurò una notevole fama nell'America latina: il basamento dell'antenna monumentale in bronzo (su progetto dell'architetto Gaetano Moretti) offerta dalla colonia italiana alla città di Buenos Aires a ricordo della visita ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] se ne conoscono due stampe, l'una veneziana, presso Giovanni da Colonia, del 3 febbr. 1475 (GKW, 4635, non registrata dal Hain ed è usato dall'autore nel rinviare a quest'opera dalle Castigationes latine del B. 1567, in brani che son degni di nota non ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] arcicancelliere e il cancelliere per l'Italia, rispettivamente Pilgrim di Colonia e l'arcidiacono Ermanno, a Nimega ove, con ogni probabilità liber septimus, epist. XV, in Migne, Patrologia Latina, CXLIV, coll. 454 s.; Arnulphus Mediolanensis, Gesta ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...]
I. III intrattenne relazioni con tutti i paesi della Cristianità latina, ma anche con il mondo greco e addirittura con i più tardi il legato pontificio Guido pubblicò solennemente a Colonia il riconoscimento papale di Ottone, eletto re e imperatore ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del latino e agli studi retorico-letterari, sulla scorta del De arte rhetorica di Domenico da Colonia. I 1998; Pensieri, ed. critica di M. Durante, Firenze 1998; Poeti greci e latini, a cura di F. D'Intino, Roma 1999; Teatro, ed. critica e ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...