CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] egli accenna a "molti volumi di scrittori Greci e Bizantini e Latini" nonché ad annali di Arabi e Mauri, senza però menzionare nel 1602, 1610, 1620-21, a Francoforte nel 1614 e 1678, a Colonia con la revisione di D. Heschel nel 1631. Di essi fu data ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] la sua inclinazione per gli studi di letteratura, quella latina e quella italiana delle origini, cui si affiancava la .
L'isola, allora soggetta al dominio inglese, ospitava una folta colonia di italiani, quasi tutti esuli del '31. Non era facile ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Orcomeniano (in seguito fu anche tra i fondatori della colonia Elvia a Macerata). Rientrato a Macerata, nel 1694 sicuri manoscritti alla vera lezione ridotte. Colla giunta d'alcuni versi latini, a cura di L. Della Volpe (Bologna 1737), edizione, ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] nuovo intervenuto in Germania e abbia affidato ad Arnoldo II di Colonia la soluzione di una lite fra il prevosto Tibaldo di de la France, XII); Bernardus abbas Claravallensis, Epistulae, in Patrologia Latina, a cura di J.-P. Migne, CLXXXII, p. 496 ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] patriarca armeno di Sis, Gerabied.
Nel 1454 il passaggio della colonia di Caffa dal dominio diretto della Repubblica sotto l'amministrazione del Federico III un'orazione latina che si conserva nel codice Latino 4322 della Österreichische ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] Eritrea, in qualità di segretario particolare del governatore della colonia, generale A. Gandolfi. Nel frattempo aveva intrapreso inviate dal B. al Popolo romano;in appendice: Gente latina, uno scritto del 1912, che affronta il problema coloniale ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] dipendenza della biografia del Burlamacchi dalla famosa Vita latina del Savonarola.
L'aperta apologia del frate ferrarese .): in essa la tesi è che Lucca e non Luni sia stata colonia romana, e che il passo relativo del libro XLI di Tito Livio vada ...
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GILIJ, Filippo Salvatore (anche Gili, Gilii, Gilj, Gilli; Gilij, la forma più usata, è accolta dal Sommervogel e nel frontespizio del Saggio; l'atto di battesimo reca De Giliis)
Guido Gregorio Fagioli [...] ancora studiava nelle scuole della Compagnia, alle missioni nell'America Latina, partì da Cadice nel 1743, come membro d'un una dedizione che lo resero leggendario fra i residenti della colonia. Fu fra le popolazioni dei Pareques, dei Maipures e ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] amicizie con altri letterati, molti dei quali della colonia arcadica bolognese. Da alcune di queste conoscenze intonazione patriottica, come il sonetto Poiché il volo dell'aquila latina, composto nel 1714-15 per commemorare i successi politici di ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] posta; insidiato all'interno dall'infida nobiltà greca e latina, premuto all'esterno dai Turchi, dai Veneziani, dai maggiore autorità, forte dell'appoggio incondizionato della potente colonia veneta, e della flotta, come testimonia il Malipiero ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...