BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] delle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio, nella traduzione latina di Ambrogio Traversari: la stampa fu intrapresa su invito Heroes, Leida 1539, p. 24; ne scrive un elogio in Scaligerana, Colonia 1595, pp. 69 s.
Lo ricordano ancora: S. Maffei, Verona ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] e il 16 luglio. A settembre G. raggiunse con Carlo Colonia, dove fu emesso un documento con cui l'imperatore cedette al virginum Florae et Lucillae, III, in J.-P. Migne, Patrologia Latina, CXLIV, coll. 1030-1032; G.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] occupò Formia, D. chiamò in suo aiuto i Saraceni della colonia di Agropoli presso Salerno, bloccando così l'avanzata dei Capuani. di U. Westerbergh, in Acta Universitatis Stockholmensis, Studia Latina Stockholmensia, III, Stockholm 1956, p. 144, c. ...
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STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] Pinacotheca imaginum illustrium doctrinae vel ingenii laude virorum, Colonia 1643, pp. 158-161; S. Pallavicino, , XIV, Paris 1835, pp. 228-236; P.V. Alet, Une tragédie latine a Rome l’an 1600, in Etudes de théologie, de philosophie et d’histoire ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] due rami: uno a Tessalonica; l’altro, appunto, in Eubea, colonia di Venezia dal 1366 al 1470 (Babinger, 1965, p. 199; Piccolomini, come di colui che al «concilio de’ Greci et de’ Latini, fu qual sommo interpetro de l’una et de l’altra lenghua ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] finanziò anche l'imponente (quattordici volumi) Bibliotheca Graeco-Latina veterum patrum, antiquorum scriptorum ecclesiasticorum (Venetiis 1765- (1411-1751), Udine 1888; Passaggio dell'elettore di Colonia per Venezia (1755), a cura di F. Bombardella, ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] Adria, di dove, secondo la leggenda, si partì la colonia che fondò Rovigo, quando, durante l'imperversare delle incursioni dei nel 1511.C'è infine da aggiungere un poemetto in esametri latini che alcuni biografi attribuiscono al B., ma che è invece ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] pugliese, trasformata nel primo Seicento in una sorta di «vasta colonia» (Rosa, 1969, p. 555) aperta a chi proveniva opere di Pallantieri vanno annoverate, oltre alcuni versi in lingua italiana e latina (Orlandi, 1764, p. 177; Fantuzzi, VI, 1788, p ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] cortonesi dipingono i Ghini, abitanti nelle vicinanze di porta Colonia, come una stirpe sanguinaria e violenta. Intorno al 1486 toscana.
Il G. si cimentò anche nei volgarizzamenti dal latino, traducendo per un'edizione a più mani dell'opera di ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] oggi perduto, è tramandato da F. Sweert (Selecta christiani orbis delicia, Colonia 1608, p. 165; cfr. G. M. Mazzuchelli , Gli sua Relation du voyage en Orient,apparsa in Revue de l'Orient latin, XII[1909-1911], p. 330).
Il B., valente oratore, ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...