ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] stato Buscheto, architetto della cattedrale di Pisa, considerato a torto di origine greca (Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 26-27).La una critica alle posizioni di Conant. Lo studioso di Colonia, che curò dopo le devastazioni belliche i restauri di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] irrisolta gli scavi pur estesi di Treviri e Colonia. Più spesso i dati recuperati sono troppo frammentari Sancti Andreae apostoli, un piccolo oratorio con pianta a croce greca preceduto da un vestibolo rettangolare, fatto erigere da Pietro II tra ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] continentale, ma nelle isole (Itaca, Corfù, Creta, Cicladi, Samo, Rodi), a Cipro, in Sicilia, a Cartagine, nelle coloniegreche. È sorprendente l'abbondanza del Protocorinzio nelle necropoli e città della Sicilia, a Cuma, a Ischia. A Taranto, l ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] un cortile sono conosciute a Tsikkolario, nell'isola di Nasso, mentre sull'isola di Donoussa, sede di una colonia commerciale greco-orientale, diverse piccole case di uno o due ambienti hanno restituito ceramica del Geometrico medio. Ad Emporion ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] 1952-3, p. 287 ss. Erma Ludovisi: E. Paribeni, Sculture greche del V sec., Mus. Naz. Rom., Roma 1953, n. 35. s. v. Assteas.
B. (= dodekàthlos): F. Brommer, Herakles, Colonia 1953. Sarcofago Galleria Borghese: foto Alinari 6813. Inoltre, seguendo il ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] Giacomo del 200 ca. (di cui si conoscono recensioni greche a partire dal sec. 3°, diverse traduzioni in lingue S. Martino, 1260-1280 ca.) e, dal sec. 14°, la Germania (Colonia, duomo, stalli del coro, 1320-1330 ca.). Le varianti rispetto ai modelli ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] si sia formata con un certo anticipo nei grandi centri dell'Etruria costiera, a più immediato contatto con le colonie della Magna Grecia. Appare a tal proposito significativo che a Capua, dove le fibule ad apofisi appaiono, come in alcune altre ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] di Nicea che si conoscono sia attraverso i codici latini e greci a partire del IX secolo sia gli affreschi di Georgia, Serbia ortodossa. Così è per le chiese ortodosse di Berlino, Colonia, Brugge.
Quanto ai monasteri, alle cattedrali e alle chiese ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] una Tyche; essi recano sopra la testa l'iscrizione greca; secondo de Witte si possono datare intorno al 300 trova inoltre su un boccale a Magonza, su una brocca a due manici a Colonia, così come su brocche (vasi dei P. dalla Belgica e da Treviri, cfr ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] .
Altro periodo importante, seguibile attraverso i reperti conservati nel museo, è quello della fondazione delle coloniegreche nella Sicilia orientale (Siracusa, Megara Hyblaea, Gela, ecc.). La produzione attica è particolarmente rappresentata dalle ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...