Le minoranze linguistiche
Tullio Telmon
Teoria e pratica della minoranza linguistica
Il fatto stesso che la parola minoranza sia costruita sul comparativo ‘minore’ le conferisce un ineliminabile alone [...] foglia di fico, dal momento che le colonie galloitaliche della Sicilia o della Basilicata, risalenti con tedesco», o che «nel Salento e in Calabria si parla il greco». Persone che hanno il merito indubbio di avere la consapevolezza della diversità ...
Leggi Tutto
Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] intervenne contro la repubblica boera in Sudafrica in aiuto ai coloni inglesi ivi residenti. La guerra terminò con la sconfitta ribelli volse a favore del primo, fu la guerra civile greca del 1946-1949. Sempre nello stesso periodo, un'altra guerra ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ed astronomia. Furono anche istituite nei primi anni dalla fondazione alcune colonie, o "catecie", a Roma (Tiberina), a Faenza (Lamonia borghesiano, vedi Atti del terzo congr. int. di epigrafia greca e latina (1957), Roma 1959, p. XLIX; Baronio, ...
Leggi Tutto
Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] (v. Weyl, 1949). Anche in questo caso la scienza greca anticipava il punto di vista moderno e, a distanza di ventitré questi si riducono nel limite c→∞.
Nel suo celebre discorso di Colonia, nel 1908, Minkowski osservò che il carattere di generalità e ...
Leggi Tutto
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] V sec., il codice Alessandrino (v. bibbia).
In complesso il testo greco del N. T. è attestato, fino al VI sec., da 80 , Ginevra 1957; H. Schrade, Vor- und frühmittelalterliche Malerei, Colonia 1958; D. Talbot Rice, The Art of Byzantium, Londra 1959 ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] dai dintorni di Trieste e va attribuita indubbiamente ai coloni italici di Aquileia.
i) Il I sec. a ., p. 52 ss., fig. 3. Bronzetto a Catania: G. Libertini, in Rivista indo-greco-italica, vii, 1923, p. 221 ss., con fig.; J. Whathmough, The Pre-italic ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Sigismondo, mentre il 21 agosto chiedeva all'arcivescovo di Colonia di procurare 6.000 fiorini per sovvenzionare il progetto dell non solo l'unità della Chiesa ma aveva ricondotto i Greci "ad orthodoxam fidem"; ed è certo significativo che la famosa ...
Leggi Tutto
Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] coniato per agevolare le transazioni veneziane con l'Oriente greco, non ho trovato prove, nei documenti anteriori alla oppure a i libbra e mezzo. Presumo che il marco di Colonia, usato dai Veneziani in questo periodo, corrispondesse a grammi 238 ...
Leggi Tutto
Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] a quella di San Nicolò, perché anche i Dalmati, come i Greci, gravitavano tra San Marco e Castello, a ridosso della Riva cui si concentravano addetti alle vittuarie (12).
Per le colonie d'origine levantina, via via ingrossate dai profughi delle ...
Leggi Tutto
Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] riferimento sono quelli della ‘commedia nuova’, Menandro in lingua greca, Plauto e Terenzio in latino. Di fatto nel De a Venezia; lo spettacolo è questa volta organizzato dalla colonia fiorentina residente in città con attori venuti appositamente da ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...