DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] poeta latino Quinto Ennio. Accettò il sacerdozio, ma, nel 1703, a causa di un Colonia Sebezia, fondata dall'amico Biagio Maioli de Avitabile.
Qualche mese dopo, a Lecce, pubblicò il Discorso storico in cui si tratta dell'origine di Lecce e di ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] latino lo scritto Epistola ad Iosephum fratrem de colonia Lucerina (Neapoli 1754), discutendo alcuni argomenti di poi in francese e in tedesco - tese a dimostrare che tale diritto era da estendersi a tutte le chiese del Regno.
Pertanto divenne noto ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] e coltivò un ampio ventaglio di discipline: filosofia, teologia, astronomia e scienze matematiche, diritto canonico e civile, che apprese frequentando diversi Studi italiani. Si dedicò particolarmente alle lingue classiche: latino, ebraico e greco ...
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PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] ottenere da S. Giorgio, nel maggio 1486, il dirittodi un quarto per cento su alcuni traffici con Tunisi e, nel maggio 1494, il privilegio esclusivo della pesca del corallo nella colonia genovese di Marsacares, presso Tunisi, per sei anni. Nonostante ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] di opere di Aristotele. Nello stesso anno è attestata la presenza di merci del G. alla fiera di Francoforte, portatevi da H. Rinck diColonia. Negli anni successivi, anni didi un francescano che sostiene un ostensorio con il monogramma latinodi ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] Vallo di Diano, che egli riteneva, secondo la testimonianza di Frontino, nato dalla colonia romana di Consilina 403-435; XXIV, pp. 377-381; G.D. Rogadeo, Del diritto pubblico e politico del Regno di Napoli, I, Napoli, 1769, p. 304; E. De Tipaldo, ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] di studi di logica e diritto a Padova e uno a Bologna, nel 1565 l'A. era a Firenze per le nozze didi etica di P. Vettori e di fisica di A. Segni. Dal 1566 frequehtò l'università di Pisa, dove nel 1567 fu "reggente" della locale colonialatini ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...