PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] che allo stato si riconducono: le colonie, le provincie, i comuni, le associazioni sindacali. Tali persone hanno una capacità particolare che, mentre comprende quella stessa dei soggetti didiritto privato, sotto parecchi aspetti trascende quest ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] colonia era retaggio esclusivo di uomini di chiesa: da quel Juan Blas, che aveva aperto nel 1578 una scuola, dove si insegnava la grammatica latina, ai domenicani, fondatori di un'altra scuola dilatino cui spettava il dirittodi convocare la Camera. ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] per portarli a Colonia dove stampò nel di teologia, liturgia, diritto civile e canonico. Seguì Giovanni Amerbach di Reutlingen, che impiegò una grande varietà di tipi pubblicando dal 1478 al 1514 un centinaio di volumi, fra cui gli scritti latini ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] latina, guidata da un arcivescovo, riserbando alla Chiesa locale, greco-ortodossa, una semplice tolleranza, e non poche limitazioni; vi aveva mandato come coloni saldamente impiantato su un corpo di dottrine e didiritti da difendere, senza il " ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di materie beneficiarie, di manimorte, didiritto canonico, didiritto ecclesiastico, di stato e chiesa, di chiesa e stato, di acquisti, di possessi, di usi, di abusi, di lasciti, di tradizioni, di peso delle tradizioni, di costumanze buone, di ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Venezia, una cospicua coloniadi mercanti) i rapporti volume.
310. Arturo Segre, Carmi latini inediti del secolo XIV intorno alla guerra di Ferrara del 1309, "Nuovo Archivio (501, 1375), Antonio Dolfin scolaro in diritto civile (560, 1376).
316. Fra ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Palermo 1887, A. Todaro-A. Todaro
23) Colonia-Vienna 1973, H. Conrad-T. Von Der Lieck di Storia del diritto in onore di Bruno Paradisi, Firenze 1982, pp. XIX-XXIX.
J. Prawer, Colonialismo medievale: il Regno Latinodi Gerusalemme, Roma 1982 (The Latin ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] due stampe, l'una veneziana, presso Giovanni da Colonia, del 3 febbr. 1475 (GKW, 4635, non didiritto comune, I, Milano 1946, p. 205; G. Calcaterra, Alma mater studiorum..., Bologna 1948, pp. 153, 156; A. M. Stickler, Historia iuris canonici Latini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] di rinascita del diritto romano. La seconda fu il centro degli studi di teologia più rinomati d’Europa, divenendo il modello delle altre università, Colonia – forse anche perché troppo erudita e in lingua latina – è anche vero, per essere corretti e ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] didiritto civile e canonico, di medicina e di grammatica. Persino Pistoia possedeva una fiorente s. didiritto dove, nel 1279, fu chiamato un professore di 'istruzione aveva già posto l'accento sugli auctores latini, ed è là che D. potrebbe aver ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...