ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] parlate romanze, derivate dal latino. Il termine romanesque era di ricerca ancora molto vivo nell'interesse contemporaneo.La scuola italiana entrava a pieno dirittodi Conant. Lo studioso diColonia, che curò dopo le devastazioni belliche i restauri di ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] considerato testimonianza di un'arte vetraria estremamente raffinata, rivendicabile a buon diritto alle vetrerie diColonia.
g) delle tendenze della parte occidentale dell'Impero, l'Occidente latino. La vetreria che ha prodotto questi esemplari non ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] . Ma il nome ufficiale della Colonia Veneria Cornelia unisce il nome del fondatore Silla alla presenza della V. latina e romana. Si è quindi in dirittodi ammettere che in questa città, di cui Marziale dice che era la residenza di V., il culto della ...
Leggi Tutto
Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] di trionfo, con iscrizione latina; poi Marco Aurelio e Lucio Vero l'incorporarono definitivamente nella provincia di culti della colonia macedone, quelli di Zeus e di Apollo, greca avessero dirittodi cittadinanza e di chiamarsi "Europei ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Acri, nuova capitale del Regno Latinodi Gerusalemme, dove già possedevano una di una famiglia del luogo, che fondò la cappella in cambio del dirittodidi lusso. Costituisce un fatto piuttosto insolito che l'ospedaliere Franco, commendatore diColonia ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] di San Paolo (il patrono della Sampaolina), l'abate G. Muratori ed altri, diede vita all'Accademia di filosofia e belle lettere che, colonia bel latino, nel quale sono inserite anche note di viaggio assai vivaci e di critica dei diritti dell'uomo ...
Leggi Tutto
LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] (46 a.C.), L. divenne municipio nel corso del sec. 1° d.C. ed ebbe il dirittodicolonia da Traiano nel 110. Grazie al favore di Settimio Severo, che vi nacque nel 146, L. ebbe ampio sviluppo urbanistico e monumentale, cui seguì un immediato declino ...
Leggi Tutto
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...