ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] della piana del Volturno e servendosi di mercenari arabi arruolati nella colonia del Garigliano, fino a quando non sulla Campania gli stessi dirittidi Giovanni VIII, per dichiarargli che riconosceva la sovranità della Chiesa di Roma sul suo stato ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] dall’Elettore Massimiliano Enrico diColonia (alleato di Luigi XIV).
Conquistata la di filosofia, religione, storia, dirittolatino, che – con le Tavole militari – prese il titolo di Commentarii Bellici …. Quindi, la prima pubblicazione di un corpus di ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] milanese, conferendogli il dirittodi investire il vescovo di Lodi, che scortò Enrico III fino a Colonia e poi riprese la via dell Relazione dell'antica Chiesa e Battistero di Galliano, in Opuscoli eruditi latini ed italiani... raccolti e pubbl. ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di rango (gli arcivescovi Roberto di Treviri e Brunone diColoniadi R. vescovo di Verona, in Studi e documenti di storia e diritto, latino. Conversazioni e no, Napoli 1978, pp. 377-389 [rist. in Id., Peccato che non leggessero Lucrezio, a cura di ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] di rango (gli arcivescovi Roberto di Treviri e Brunone diColoniadi R. vescovo di Verona, in Studi e documenti di storia e diritto, latino. Conversazioni e no, Napoli 1978, pp. 377-389 [rist. in Id., Peccato che non leggessero Lucrezio, a cura di ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] dirittodi successione nel vescovato di Trento; la bolla pontificia di , in latino, fu apprezzato come un capolavoro di arte oratoria di pace diColonia. Nonostante fosse vicino alle corti imperiale e bavarese, le sue prese di posizione su questioni di ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] nome di Girolamo. Appresi i rudimenti della cultura con Natale Conti e Aonio Paleario, a 13 anni fu mandato a studiare diritto a Pavia e poi, dopo il litigio con un rivale, a Bologna, dove condusse una vita sregolata e scrisse testi poetici in latino ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] il suo posto come lettore dilatino nella Scuola di S. Marco di Venezia, dove insegnò fino vita di Niccolò Albergati pubblicata postuma a Colonia nel e documenti di storia e diritto, X (1889), pp. 91-152; E. Costa, La prima cattedra di umanità nello ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] culturale alla medicina, restituirle una posizione di guida in concorrenza con il diritto che, soprattutto in ambito bolognese, e fu ripubblicato in latino nel 1480 circa, probabilmente da Enrico diColonia. Il M. dichiara di essere stato mosso alla ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] et del Governo delli Signori Grisoni. Questa relazione, scritta in buon latino, è un testo pieno d'ardore, ora fremente d'un di Rodolfo. Forse il B. s'incaricò di ottenere a Ramé l'appoggio della colonia italiana di Malá Strana e la collaborazione di ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...