Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] 1262 il consiglio di Lubecca riuscì a imporre l'istituzione di una seconda scuola dilatino nella chiesa di S. Giacomo terre e subito reclutarono coloni fra i nobili, i borghesi e i contadini sulla base di un diritto vantaggioso (Kulmer Handfeste).
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] , Colonia 1621, fol. 124 V a), e che Isidoro di Siviglia aveva già riferito Galilea alla parola greca γάλα e all'idea di bianchezza lo intrattiene sulla nozione di circonferenza con un discorso latino che il poeta trova a buon diritto molto oscuro (mi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dirittodi patronato.
Sui monasteri si fece, d’altra parte, sentire fortemente l’influenza didi personalità sopravvenienti dall’esterno. Così accadde con Brunone diColonia, fondatore di . Il sacerdote che parla in latino e volge la schiena ai fedeli ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] Londra Gonzales de Puebla informava dell'arrivo di "uno como Colon" che voleva indurre il re d il prezzo della rinuncia di Sebastiano ai diritti che dalle lettere patenti inquadrato fra due colonne di didascalie (22) in latino e spagnolo, inciso in ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Colonia il Bureau International de la Radiophonie Catholique con lo scopo di raggruppare i responsabili dei programmi religiosi di tutti i paesi e facilitarne gli scambi (dal 1945 prese il più famoso nome latinodi (anzi il diritto) di istituire con ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] in casi particolari essi acquistano il carattere di testimonianza figurativa di un merito o di un vanto individuale. La rinuncia da parte di una persona di elevata posizione ad avvalersi del dirittodi farsi ritrarre deve essere considerata un gesto ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] di Silvano a Colonia, inviato dall’imperatore Costanzo II con il compito segreto di che avevano un qualche diritto all’Impero e qualità di Costantino negli scrittori latini cristiani dell’età onoriana, in Simblos. Scritti di storia antica, a cura di L ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di amici, don Brizio diede vita a «una specie di cenobio misto, interconfessionale, di uomini e donne, una Colonia tostoiana»16, di in tutta Europa come archeologo cristiano ed epigrafista latino. Nel 1892, introdotti probabilmente da Faberj appena ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] ), seguite dalla medicina (IV) e dal diritto (V); i tre libri successivi sono dedicati di Brunetto Latini (1220-1295) e il Chronicon di Ugo di San Vittore.
Una serie di scritti geografici classificatori, sotto forma di un elenco di luoghi e di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] latino, ad un po' di greco, alla lettura del Petrarca come buon modello di lingua italiana; né molto di V il dirittodi procedere alle di Scipione Ammirato il giovine, Firenze 1647, II, pp. 437-563; B. Varchi, Storia fiorentina (1527-1538), Colonia ...
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latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...