Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] pace di Vestfalia il contributo della loro straordinaria competenza professionale: il nunzio pontificio a Colonia, Fabio Chigi (1599- deporre le armi in Virginia, il 19 ottobre 1781, di fronte all'offensiva congiunta delle forze americane e francesi, ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] due suoi figli, Virginio e Niccolò; accolse inoltre il suggerimento del C. d'istituire a Modena un'accademia, della quale desiderò fosse di Opera varia del C. (s. l. né d., ma Colonia, senz'altro prima del 1644) che comprendeva pure i De universo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] drammaturgia pirandelliana approda al ciclo dei "miti" (La nuova colonia, Lazzaro, La favola del figlio cambiato), corpus di apologhi riposti armadi della borghesia degli Stati Uniti, proposte da Edward Albee – Chi ha paura di Virginia Woolf? (1962 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] prese posizione contro chi considerava ormai inconciliabile la colonìa con le innovazioni, e difese, più che l volumi (Carteggio del conte sen. G. L. DeC.-D. e della contessa Virginia nata Tolomei-Biffi sua consorte dal 16maggio al 13 luglio 1859, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] storia del decemviro Appio Claudio che avrebbe rapito Virginia mentre stava andando a scuola nel foro è del III secolo che i Romani iniziano a espandersi a scapito dellecolonie greche dell’Italia meridionale. La resa di Taranto nel 272 a.C. porta ...
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CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Kafka, Thomas Mann, Joseph Conrad, Katherine Mansfield, Virginia Woolf, James Joyce.
Nel dicembre 1927 condusse a dellacolonia italiana di Alessandria indotto dalla fascistizzazione delle istituzioni egiziane e culminato con i provvedimenti delle ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] ottava 37, è dedicato in gran parte al ricordo della figlia Virginia, morta il 25 nov. 1726, pochi giorni dopo italiane, XXXIX (1987), pp. 522-536; La Colonia Renia. Profilo documentario e critico dell’Arcadia bolognese, a cura di M. Saccenti, Modena ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le colonie australi di insediamento dell’Impero britannico, Australia e Nuova Zelanda, [...] della popolazione
Il New South Wales è la prima area di insediamento europeo in Australia: dal 1788 è una colonia di deportazione dei condannati ai lavori forzati dopo che l’indipendenza degli Stati Uniti ha reso indisponibile allo scopo la Virginia ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] della città di Bologna. Appartenne anche a varie Accademie letterarie della sua città, come la Colonia Renia dell'Arcadia, e fu principe dell si rappresentò a Bologna per la prima volta la Virginia, si adoperò per assicurarne il successo (la loro ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] e donna Virginia Mancini Glorieri a padrino e madrina di battesimo. È molto probabile anche un rapporto della famiglia Foggia a Bonn come puer cantus della cappella del nuovo principe elettore e arcivescovo di Colonia Ferdinando di Baviera.
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