GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] del banco di Roma traeva alimento dai rapporti con i corrispondenti in piazze italiane, Genova e Venezia in primo luogo, e tedesche, quali Magonza, Colonia 3 settembre. Lo accompagnava anche Nanne, a capo di una schiera di armati provenienti da Cento ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] in Eritrea per indagare se la situazione economica della colonia giustificasse l'apertura di una filiale. Nel marzo 1907 1912 l'I. fu nominato capo servizio dell'ispettorato; nel 1913 entrò a far parte del consiglio di amministrazione dell'Istituto ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] entrando a far parte del Consiglio delle miniere. Insieme con Sella, allora a capodel distretto minerario della Savoia, problema del controllo del territorio e delle organizzazioni mafiose, proponendo al Sella di inviare al confino o in colonia ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] capo a tre stazioni.
Nonostante questa condizione favorevole, nel 1910 e nel 1912 scoppiò nelle colonie di 2.400 ha; Laguna del Trigo di 12.000 ha; El Sauce di 24.750 ha; San José di 22.000 ha; La Adela di 1.700 ha; Colonia Devoto di 9.900 ha; ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] in cui il G., qualificato "assicuratore", fu posto a capo provvisorio della guardia civica dal 20 al 26 marzo 1848, colonia italiana, la cui altalenante presenza a Sète era la diretta conseguenza, oltre che del colera (ibid., III [1867], p. 687), del ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] 000 fiorini provenienti da Colonia. Altro trasferimento di 1.200 fiorini è ricordato nel giugno del 1367.
Sebbene un altro di un Bartolomeo Carincioni, forse suo zio, attestato a capo di una compagnia commerciale nel 1381. Gaspare figlio di Matteo ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] de Gama, che doppiò il capo di Buona Speranza approdando a Calicut 16). Lo stretto rapporto con le vicende del Regno lusitano, non impedì al M. 148, 551-553; P. Peragallo, Cenni intorno alla colonia italiana in Portogallo nei secoli XIV, XV, XVI, in ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] salute pubblica": a quell'ufficio facevano capo le attività di controllo sulle amministrazioni locali del discorso del B. c'era la polemica contro la proprietà agricola borghese e contro il rapporto colonico che ne assicurava la sopravvivenza: colonìa ...
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BURLAMACCHI, Niccolò
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1510. Impegnato nelle attività mercantili della famiglia, fu dapprima nelle Fiandre e poi a Lione; rientrato [...] in campo politico, il capo della famiglia. Nel 1550 fu 1578 per Francoforte; dopo esser passato a Colonia rientrò a Lucca nel maggio 1582. Fu Ludovico Buonvisi e la sua partecipazione alle compagnie principali del casato, tesi di laurea, univ. di Pisa ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...