BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] molestare l'Umbria; in una di esse era Biordo Michelotti, capo dei popolari o "raspanti" sbanditi da Perugia. La tribolata applicazione del tutto arbitraria delle tasse tradizionali: così la Curia, per il rilascio di una bolla che a Colonia costò ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ), pp. 66 ss. Da ricordare altresì la "fischiata" al D. del maggio 1915: Ricordi, pp. 107 s., e lett. alla Stampa edita Stato, ma fra il singolo e il capo, la dittatura militare in atto (o viaggio "ufficiale" nella colonia, offerto congiuntamente dal ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] : il gruppo dei cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il agosto 1655; ancora nel Fondo Chigi, A. I. 8, diari del periodo da Colonia al pontificato; la corrispondenza, e due serie di mss. sempre ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] salda la presa sul governo di Firenze.
La scelta del nuovo capodel regime fiorentino cadde sul nipote Lorenzo, che il 10 che riprese le censure già formulate dalle facoltà teologiche di Colonia e di Lovanio nel 1519 e formulò la condanna di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del servizio del Doria.
In realtà l'unico scontro navale di un qualche rilievo fu la battaglia di Capodel 1559, riconoscendo a Genova il possesso della Corsica, concludeva questo capitolo dei controversi rapporti storici fra metropoli e colonia ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] seguito di 21 persone. Fino al 1705, anno del definitivo ritorno in patria di G., le notizie a Firenze ebbero contatti con la colonia inglese, gravitante attorno ai residenti H il barone Philip von Stosch, fecero capo, tra gli altri, il poeta ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] minore, che nell'agosto successivo fu incoronato dall'arcivescovo di Colonia. E. compare nei diplomi dei padre come testimone a almeno l'elezione del figlio a re (fine del 1196). Non è stato stabilito chi in Germania fosse a capo dell'opposizione e ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Parigi, cui in notevole misura facevano capo le resistenze dottrinali e disciplinari del clero di Francia, indussero il XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto di Colonia.
Particolare ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] di conoscenze riuscendo a proporsi come il perno di una colonia di fuorusciti che attorno a lui ruotava per le comunicazioni con all'ideale unitario, tanto che la campagna del 1867 lo vide (ancora come capo di stato maggiore) occuparsi prima a Terni ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] i "giornali" veneziani del tempo - incapace di costituirsi a "milizia stabile", il cui capo "non tiene luogo dal Nicolini); F. Buonvisi, Nunziatura a Colonia, a cura di F. Diaz, II, Roma 1959, p. 162; Inventario del R. Archivio in Lucca, V, Pescia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...