CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] essendovi riuscito, proseguì per Colonia, da dove iniziò un velame mitologico e sul capo dell'incauto C. si à Genève, Paris 1937; E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. 230-249; G. Comisso, Agenti segreti venez. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] in Un'isola, p. 18); la trasfigurazione eroica dell'URSS, del suo capo, del partito comunista, usuale in un'età affamata di "capi", di marzo 1931 ed avere raggiunto Parigi) al IV congresso del PCd'I (Colonia-Düsseldorf, 14-21 apr. 1931), egli, nel suo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] (ove scoprì e copiò la Pro Archia di Cicerone), Aquisgrana, Colonia, le Ardenne, Lione. In agosto rientrò ad Avignone: qui restò negli anni successivi come cappellano del cardinale Giovanni Colonna (Giacomo aveva intanto abbandonato Lombez ed era ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] molestare l'Umbria; in una di esse era Biordo Michelotti, capo dei popolari o "raspanti" sbanditi da Perugia. La tribolata applicazione del tutto arbitraria delle tasse tradizionali: così la Curia, per il rilascio di una bolla che a Colonia costò ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ), pp. 66 ss. Da ricordare altresì la "fischiata" al D. del maggio 1915: Ricordi, pp. 107 s., e lett. alla Stampa edita Stato, ma fra il singolo e il capo, la dittatura militare in atto (o viaggio "ufficiale" nella colonia, offerto congiuntamente dal ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] hanno in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo della ragione". Per bocca del B. l'Accademia dei Pugni dal 1786, quando il B. fu messo a capodel Terzo Dipartimento del Consiglio di governo (che si occupava di agricoltura, ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] Con il quarto congresso del PCd'I (Colonia, aprile 1931, il D. divenne membro effettivo del comitato centrale e dell ott. 1940, in una comunicazione a firma di G. Letol capo dell'OVRA (Opera vigilanza repressione antifascista), il D. venne segnalato ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] : il gruppo dei cardinali spagnoli faceva capo ai due medicei, Carlo, decano del S. Collegio, e Giancarlo; il agosto 1655; ancora nel Fondo Chigi, A. I. 8, diari del periodo da Colonia al pontificato; la corrispondenza, e due serie di mss. sempre ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] salda la presa sul governo di Firenze.
La scelta del nuovo capodel regime fiorentino cadde sul nipote Lorenzo, che il 10 che riprese le censure già formulate dalle facoltà teologiche di Colonia e di Lovanio nel 1519 e formulò la condanna di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del servizio del Doria.
In realtà l'unico scontro navale di un qualche rilievo fu la battaglia di Capodel 1559, riconoscendo a Genova il possesso della Corsica, concludeva questo capitolo dei controversi rapporti storici fra metropoli e colonia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...