CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] -, il Collegio cardinalizio si frantumava in gruppi facenti capo a singoli cardinali più influenti: il Torrigiani, cui la strada ad un viaggio a Londra (luglio 1772) del nunzio a Colonia G. B. Caprara Montecuccoli al quale si dovrebbe togliere ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] nei vari paesi, era già attiva da tempo una folta colonia ligure dedita ai traffici ma anche in parte permeata di ideali simpatia per casa Savoia, e perfino il Cavour, in quanto capodel governo torinese, era trattato con deferenza. Per il G. era ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di L. A. de Noailles, destinato a divenire il capo indiscusso della resistenza antipapale, e le conseguenti e vigorose pressioni nel frazionamento del latifondo a favore del piccolo e medio colonato, nell'agevolazione del disorganizzatissimo credito ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] lamentava che l'isola fosse trattata da Napoli come una colonia. Si susseguirono cospirazioni e tentativi di insurrezione.
Si indussero a non seguire l'esempio del papa, da lui devotamente rispettato come capo della Cristianità, senza che però questo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] con prebenda a Bonn ed un'aspettativa a Colonia, in Germania; la prevostura di S. Donaziano stesso Jean de Cros, capo della fazione limosina, mentre nov. 1378, gli dovevano venir versati dal clero del suo Regno; né ebbe scrupolo a concedere in ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] il quale fu affidata la reggenza all'arcivescovo Enghelberto di Colonia, mentre in Sicilia F. governava come re in virtù bacino del Baltico.
Nell'agosto successivo all'elezione del nuovo papa Gregorio IX (marzo 1227) F. salpò da Brindisi a capo della ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] riformatore. Comunque Pier Damiani riuscì a convincere Annone di Colonia, reggente per il minore Enrico, a convocare a Mantova e verso il papa, che ne è il capo. E sostanzialmente questo vuol ribadire la lettera del 28 giugno 1077, in una terra in ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] alla lettera, di terreni petroliferi nella colonia libica, ma metaforicamente, del bilancio statale: cfr. I fasti 1946 la Sinistra (compresa una parte della Democrazia cristiana facente capo a Gronchi) richiese con insistenza il cambio della moneta., ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] essendovi riuscito, proseguì per Colonia, da dove iniziò un velame mitologico e sul capo dell'incauto C. si à Genève, Paris 1937; E. Contini, C. uomo di teatro, in Riv. it. del dramma, III (1939), 6, pp. 230-249; G. Comisso, Agenti segreti venez. ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] in Un'isola, p. 18); la trasfigurazione eroica dell'URSS, del suo capo, del partito comunista, usuale in un'età affamata di "capi", di marzo 1931 ed avere raggiunto Parigi) al IV congresso del PCd'I (Colonia-Düsseldorf, 14-21 apr. 1931), egli, nel suo ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...