CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] resistenza repubblicane, pubblicato a Forlì nel 1903).
Fu redattore capo de Il Popolo, diretto dal Bizzoni, pubblicato a Intervenendo alla Camera sul disegno di legge relativo alla colonia Eritrea, nella tornata del 18 dic. 1902, il C. criticava l' ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] furono collettori nel 1291 delle decime delle diocesi di Treviri, Colonia, Brema e Magdeburgo; essi lucrarono sui cambi a Roma in dicembre del 1269, un Lanfranco e il Clarentino che era a Viterbo nel 1271. Questi ultimi due appaiono a capo della ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] M. non percorsero la via di Marsiglia, ma si diressero a Colonia e, passando per Vienna e Trieste, giunsero ad Ancona e di française» (Aubert , 1955, p. 379). Il capodel governo italiano Alfonso Ferrero della Marmora accolse con soddisfazione la ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] irritò pel conferimento (nel 1569 da parte di Pio V) del titolo granducale a Cosimo de’ Medici. Filospagnolo Castagna, però deciso , presso i certosini, a Colonia, Castagna evitò «destramente» di enfatizzare il «capo della religione» a evitare non ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] ), e ai canonicati di cui era titolare a Liegi e Colonia. Carlo Emanuele avrebbe voluto ottenere per il figlio anche la nomina ’autunno del 1618 a Parigi, dove rimase sino al gennaio dell’anno successivo. L’impegno diretto del cardinale, a capo di ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] militanza comune nell'Accademia dei Forzati di Arezzo, locale colonia arcade, l'adesione al "buon gusto" muratoriano e favore del potente segretario alle Tratte, C. Ginori, quindi del suo più deciso avversario, E. di Richecourt, capodel Consiglio ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] al concorso nazionale per la successione all'ingegnere capo L. De Paolis, scomparso nel 1950, lo p. 65; Come Bari assiste i figli del popolo. La colonia permanente sulla spiaggia di Fesca, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 30 maggio 1934; La nuova casa ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] frazione comunista (Imola, 28-29 novembre), allorché il capo degli astensionisti si scagliò contro il G., che presiedeva e dell'America Latina: nell'aprile del 1931 partecipò a Colonia al congresso del PCd'I pronunciando il discorso inaugurale; poi ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] data fatidica del 12 genn. 1858 - sposò la Bevilacqua) abbandonò la politica e si dedicò a organizzare una colonia agricolo-militare screzi. Può ben dirsi, comunque, che il ruolo di capo delle squadre di picciotti fu il perfetto coronamento di tutta ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] ai dottorati di due studenti di Treviri e Colonia il 23 dic. 1517 ed a quello del pistoiese Francesco Tinghi il 10 nov. 1519 il C. riparò.a Montale, roccaforte dei Cancellieri, divenendo capo dei fuorusciti, mentre nell'ottobre d el 1529 i Panciatichi ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...