IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] senza subire il profondo cambiamento che la conquista romana portò nella Britannia; e anche quando, per la caduta di Roma, l' parte di prim'ordine nella vita irlandese. Le principali colonie monastiche irlandesi, come Malmesbury in Inghilterra e S. ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] del Reich sollevava con il suo discorso di Monaco la questione delle colonie tedesche. L'11 e il 12 avevano luogo i colloqui di l'alleanza del 1921 in modo da adeguarla agli impegni britannici. Bonnet aderì di buon grado, tanto più che la proposta ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] presso la quale egli avrebbe fondato la prima fortezza (colonia), Ostia. Il trattato fra Roma e Cartagine, che per la casa d'Orange. Ancora oggi il titolo legale alla corona britannica è fornito dall'Act of Settlement del 1700. Si addivenne in tale ...
Leggi Tutto
NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] si devono al Mac Gregor stesso altre numerose esplorazioni della porzione britannica e, tra altro, l'ascensione della più alta cima dei monti Guinea e isole prospicienti. L'agitazione delle colonie australiane si fece però così viva e minacciosa ...
Leggi Tutto
TRATTATO internazionale
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Anna Maria RATTI
Col nome di trattato, convenzione, dichiarazione, protocolli, accordi, patti, si indica genericamente ogni atto giuridico originato [...] concede a un determinato paese il monopolio della navigazione con le colonie per il traffico degli schiavi e spesso anche per parte del un po' perché permetteva di combattere il pericolo britannico, così come il mercantilismo era stata l'arma ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] 456 mila nel 1939, per accrescersi poi, durante l'amministrazione britannica, soltanto di 50.000 nuovi immigrati ufficiali e di qualche spinto centinaia di migliaia di Cinesi a fuggire verso la colonia portoghese di Macao, Hong-Kong e l'isola di ...
Leggi Tutto
SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] centro culturale della Polonia, e una notevole colonia di Italiani, soprattutto toscani. Strinse amicizia col segg., al Bayle, Sub verbum, e A. Gordon, in Encyclopaedia Britannica (che ha valore originale), occorre sempre rifarsi ai vecchi studî di C ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] dell'altra, non avendo legami con organi di governo.
Quanto alle colonie italiane, i quotidiani che ora vi si pubblicano sono tutti organi dell'amministrazione militare britannica. All'Asmara esce bisettimanalmente l'Eritrea nuova (dir. M. Fanano ...
Leggi Tutto
MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] esso è "Brevis motus cantilenae" e ancora in Francone da Colonia e nell'Anonimo del Discantus vulgaris positio, dai quali tutti sviluppo, a cui e'ra giunta questa antica scuola britannica, troviamo John Dunstable (1370-1453), del quale esistono ...
Leggi Tutto
MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] con le accademie del Rinascimento, con la cosiddetta carta di Colonia (1535), con i rosacroce del sec. XVII, con , la diffusione della massoneria nei territorî della madrepatria britannica: dall'unione delle logge irlandesi, sull'esempio di ...
Leggi Tutto
colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...