BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] che porta l'acqua (per es. in un manoscritto tardotrecentesco del Roman d'Alexandre, Oxford, Bodl. Lib., 264, c. 75); una eretti prima del 1126, e da quelli più tardi di Colonia, Offenburg, Friedburg e Andernach (Stein, 1969).Un ulteriore aspetto ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] Tolomeo, non ce ne sono stati né fra i Greci né fra i Romani. Del I sec. d.C. possediamo una Chorographia, scritta sotto forma con cui parlare greco, sia che fossero dei membri di una colonia greco-siriaca di commercianti, come ce n'erano molte in ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] 145-149 (= Id., Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII, Torino 1915, pp. 31-35); S. Marsella, "Da Oria viene la parola di Dio". Saggio storico-critico sulla colonia di Oria Messapica durante il Medio Evo, Roma 1952, pp. 20 ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] (accademia) ebraica (in città era presente una fiorente colonia), abbia fatto sì che Salerno venisse a rappresentare senza dubbio un esauriente elenco di piante della tradizione fitologica greco-romana, che riporta il sito dove trovarle e le loro ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] si stabilirono cordialissimi rapporti (Gabrieli, 1996, p. 41). Colpisce, quindi, che quando nel 1612 venne fondata la colonia napoletana dell'Accademia romana, nell'elenco dei suo membri non figurò il nome dell'I. (così almeno secondo il Lynceographo ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] Consulti vifu nel 1738 un'edizione postuma veneziana e una pure postuma romana in due volumi curata dallo stesso Bottari, che vi aggiunse altri accademica in Toscana: cruscante e membro della colonia fiorentina d'Arcadia con il nome di Crantore ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] la professione, accreditandosi ben presto come medico della ricca colonia di stranieri e mettendosi inoltre in luce per lo zelo e l’apporto dato al tentativo di risolvere pacificamente la questione romana e il dissidio fra Stato e Chiesa.
Morì a Roma ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] informatori) era subito entrato in contatto con la colonia degli emigrati italiani, ancora vivace come comunità ".
Era evidente - dalla proposta di Sisto V - che la Curia romana aveva dovuto accettare il punto di vista dell'imperatore. Al pontefice, ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , ibid., XVII [1913], pp. 33-49). Presso l'Università romana il M. iniziò subito la carriera accademica: assistente ordinario con la contro il tracoma, con l'istituzione di una colonia permanente per bambini tracomatosi, con l'organizzazione di ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] . De Rossi e G. Alborghetti. Nel corso della Repubblica Romana del 1798-99 presenziò più volte alle sedute dell'Accademia, di "altri italiani […] degni di raccogliersi a formare una colonia in quella terra", fra i quali D.A. Farini.
Successivamente ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...