LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] . 274), secondo cui il padre risulta già morto nel 1448. Il L. stesso amava definirsi "Septempedanus", dal nome dell'antica coloniaromana che sorgeva nei pressi dell'odierna San Severino Marche.
Alla morte del padre, il L. si trasferì con la madre e ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] a palazzo Bolognetti, ora non più esistente, in via dei Fornari e qui usava riunire dotti, letterati ed artisti, sia della coloniaromana sia di passaggio nella città. La vita della C., che non pubblicò mai alcunché né in versi - era, pare, abile ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] "randagio". Da un lato a Lione c'è una fiorente colonia fiorentina, ove non mancano tracce di Corbinelli e sono con lui curata utilizzando la copia dell'ormai introvabile prima edizione romana del 1544 fattagli pervenire, emendata delle più vistose ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] V. Rossi), Pinacotheca imaginum illustrium ingenii vel doctrinae laude virorum, I, Colonia 1643, pp. 271-72; III, ibid. 1648, pp. 221 , Elogi..., Venezia 1666, I, pp. 159-163; P. Mandosi, Bibliotheca Romana, Roma 1682, I, pp. 29-30; A.-N. Amelot de la ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] poi edito a Venezia nel 1477 da Iohannes de Colonia e Iohannes Manthen (Gesamtkatalog der Wiegendrucke [= GW], da Roma nell'Archivio di Stato di Milano), in Archivio della R. Società romana di storia patria, XXXIV (1911), p. 127; A. Dini Traversari, ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] sfondo dei Fasci siciliani e dello scandalo della Banca romana, il romanzo è un vasto affresco corale, memore della marzo 1928, del «mito» di impronta sociale La nuova colonia, dove l’utopia di una società alternativa, democraticamente solidale, si ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] innamorato. In tutte e due le lettere ricorda poi i comuni amici romani, tra i quali Pomponio Leto, cui ha già scritto senza ottenere rivide due volte la luce a Venezia, prima presso Giovanni da Colonia e J. Manthen, poi presso Jacques Le Rouge. La ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] il principio della piena e totale indipendenza delle colonie italiane; ciò suscitò reazioni da parte degli Inglesi posto all'Indice nel 1921, in quanto - secondo la congregazione romana - in esso l'autore avrebbe ripreso ed esaltato le tesi moderniste ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] 20; 39, pp. 16-38; Storia e descrizione della cattedrale di Colonia, e ricerche sull'architettura delle antiche cattedrali..., 1824, XVI, n. L. C. socio corrisp. della Pontificia Accademia romana d'archeologia..., Roma 1834;F. Malvica, Elogio dei ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] della Baviera, nel 1705 fu fra i fondatori della colonia arcadica di Verona, tenendo l'orazione inaugurale. In questi età moderna, dedicando ampie schede a siti e monumenti di età romana e a manufatti e palazzi di età medievale e moderna. Con ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...