CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] , Roma e lo Stato del Papa..., I, Roma 1907, pp. 51, 120 ss., 218; L. Paschetto, Ostia coloniaromana..., in Dissertazioni della Pont. Accademia romana di archeologia, s. 2, X (1912), 2, pp. 525 ss.; A. Michaelis, Un secolo di scoperte archeologiche ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] e scavo della città che fu l'impegno principale di tutta la sua vita.
Una pubblicazione di L. Paschetto, Ostia coloniaromana, storia e monumenti, apparsa quell'anno negli Attidella pontif. Accad. di archeol. (XX [1912], 2, pp. 1-593), delineava la ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] . 274), secondo cui il padre risulta già morto nel 1448. Il L. stesso amava definirsi "Septempedanus", dal nome dell'antica coloniaromana che sorgeva nei pressi dell'odierna San Severino Marche.
Alla morte del padre, il L. si trasferì con la madre e ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] comune, frequentando Celestino Galiani (Lama, Bencini e Roma) e Gianvincenzo Gravina (Lama, Campiani e Regolotti): "coloniaromana", come amavano definirsi scherzosamente nelle lettere, insieme con professori di tradizione gallicana, in modo che la ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] diretta dal fratello Lodovico, archeologo e pastore valdese, per il quale disegnò inoltre la copertina del volume Ostia, coloniaromana. Storia e monumenti (Roma 1912). Paschetto affiancò il fratello fino al 1931, anno della chiusura della rivista, e ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] in diverse parti della Toscana (XI I, pp. 35 9 ss .): in essa la tesi è che Lucca e non Luni sia stata coloniaromana, e che il passo relativo del libro XLI di Tito Livio vada letto Lucam e non Lunam. Nel 1780 indirizzò alle Novelle letterarie (n ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] (Lodi 1629), nella quale viene descritta la storia cittadina dall'origine, a opera dei Galli Boi, alla condizione di coloniaromana, alla decadenza e alla nascita della città nuova fino al XV secolo, quando l'ultimo signore di Lodi, Giovanni Vignati ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] a palazzo Bolognetti, ora non più esistente, in via dei Fornari e qui usava riunire dotti, letterati ed artisti, sia della coloniaromana sia di passaggio nella città. La vita della C., che non pubblicò mai alcunché né in versi - era, pare, abile ...
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GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] particolare al suo paese d'origine, il Vallo di Diano, che egli riteneva, secondo la testimonianza di Frontino, nato dalla coloniaromana di Consilina e che era chiamata da Antonino e Cassiodoro Marcelliana. A tutto questo, il G. aggiungeva, poi, una ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] ss., 451 ss.; VII(1912), pp. 1 ss.; P. Egidi, La colonia saracena di Lucera e la sua distruzione, ibid., XXXVI(1911), pp. 597 la senatoria di Roma e C. d'A., in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVII (1954), pp 69 ss.; Id., Il R(egistrum ...
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colonia1
colònia1 s. f. [dal lat. colonia, der. di colonus «colono»]. – 1. Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese lontano, per abitarlo, coltivarlo,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...