BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Lione, di Parigi, o su corrispondenti nelle piazze tedesche (Colonia e Francoforte dapprima, poi le fiere di Besançon), con ordine per il monopolio del potere politico. Ma nella prima metà del secolo la presenza a Lucca delcapo della casata, e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] alla lettera, di terreni petroliferi nella colonia libica, ma metaforicamente, del bilancio statale: cfr. I fasti 1946 la Sinistra (compresa una parte della Democrazia cristiana facente capo a Gronchi) richiese con insistenza il cambio della moneta., ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] opposto, intervenendo più volte senza risultato presso lo stesso capodel governo - aveva avuto effetti deleteri per l'impresa. gli abusi commessi dal governatore della colonia Dulio, che faceva parte del consiglio della Società). Fu anche presidente ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] italiano per l'emigrazione) nell'organizzare la "Colonia italiana", un'istituzione di assistenza nata col contributo e commissario generale il 14 ott. 1919.
Il D., divenuto capodel CGE, tentò di portare avanti con decisione una politica che da ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] conferì il titolo di ingegnere elettrotecnico. Frequentando la colonia svizzera a Genova e nei successivi viaggi all' del regime in attesa di giudizio per il colpo di stato del 25 luglio. Il memoriale di Cavallero - steso il 17 ag. 1943 dall'ex capo ...
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BIANCHI, Gustavo
Enrico de Leone
Nacque a Ferrara da Luigi e da Carolina Pagliarini il 24 ag. 1845 e, appena decenne, si trasferì con la famiglia ad Argenta. Compiuti gli studi al collegio militare [...] del commissario civile ad Assab, console G. Branchi), e una missione scientifico-commerciale privata con a capo G. B., Milano 1930;Id.,G. B. e la liberaz. del capitano Cecchi, in Riv. delle Colonie italiane, III (1930), pp. 904-920; Id.,B. alla ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] a favore della corona di Spagna intorno agli novanta, quando il B. era ormai il capo riconosciuto del sistema di aziende della famiglia lucchese.
La compagnia Buonvisi del banco di Lucca, di cui il B. era stato socio fin dal 1560, venne rinnovata ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] furono collettori nel 1291 delle decime delle diocesi di Treviri, Colonia, Brema e Magdeburgo; essi lucrarono sui cambi a Roma in dicembre del 1269, un Lanfranco e il Clarentino che era a Viterbo nel 1271. Questi ultimi due appaiono a capo della ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] Calandrini) della società del 1554-59 e della società del 1559-65 (quando erano con lui a capo della ditta i del B. ci sono rimaste, pare certo che egli sia stato, attorno alla metà del secolo, il più autorevole dei mercanti lucchesi della colonia ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] novembre, membro della commissione arbitrale per la stipulazione del capitolato per la colonia dei fondi rustici nel territorio di Alfonsine. Nel coincise con il trasferimento a Roma a capo della segreteria particolare dello stesso Tassinari.
Gli ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sciamare
v. intr. [der. di sciame] (aus. avere e essere). – 1. Formare uno sciame, da parte di un gruppo d’individui di una colonia di insetti sociali (soprattutto api, ma anche formiche e termiti) che si allontanano dal proprio nido per fondare...