CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] l'atrofia primitiva infantum, i fermenti del latte, i danni dell'ipoalimentazione del lattante e le malformazioni congenite del colon che determinano la stipsi cronica (già studiate, queste ultime, da H. Hirschsprung e G. Mya), delle quali descrisse ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] e documenti, II, Roma 1977, pp. 12-16; H. Sachs, Toscanini, Torino 1981, ad ind.; E. Valenti Ferro, Los directores. Teatro Colón 1908-1984, Buenos Aires, 1985, p. 78; J.A. González, La composición operística en Cuba, La Habana 1986, pp. 409, 418 ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] la scoperta nel grosso intestino di una funzione sfinterica a livello del tratto di passaggio tra ceco e colon ascendente (sfintere di Busi), la descrizione del versante pilorico e della regione vateriana del duodeno (La rappresentazione radiografica ...
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METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] strumenti a fibre ottiche (endoscopi) organi cavi quali esofago, stomaco e duodeno (esofago-gastro-duodeno-scopia), colon (colonscopia), trachea e bronchi (tracheo-bronco-scopia), ovvero anche cavità chiuse, quali la regione peritoneale (laparoscopia ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] è un parassita della vagina (ma anche della prostata e dell'uretra), il Trichomonas hominis che è un parassita intestinale (colon) e il Trichomonas tenax che è un parassita del cavo orale. Fra queste tre specie quella maggiormente interessante è la ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] Battista Solari da Carona, Antonio Novo di Lancia, anch'egli assente e già noto ai clienti sivigliani come don Hernando Colón, collaboratore di Gian Giacomo Della Porta e del D. nei lavori agli Alcázares di Siviglia, e infine Giovanni Domenico Solari ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] a Parigi nel teatro privato del tenore Jean de Reszke, per un Barbiere di Siviglia, mentre inaugurò la stagione del Teatro Colón di Buenos Aires con L’elisir d’amore. Nel 1914 al Lirico di Milano fu Lunardo nella prima assoluta italiana dei Quattro ...
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Vedi AFFRESCO dell'anno: 1958 - 1994
AFFRESCO
M. Cagiano de Azevedo*
Derivazione da a fresco, ossia pittura eseguita su intonaco ancora fresco. I colori vengono fissati non dalla loro penetrazione nella [...] , l'appiano e la cerussa (Nat. hist., xxxv, 49). Infine, sia l'uno che l'altro autore ricordano la protezione dei colon per mezzo di una verniciatura a cera che si dava specie nel caso di dipinti esposti alle intemperie, a somiglianza della gànosis ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] quale interprete ormai padrone dei propri mezzi espressivi oltre che artista estremamente versatile. Scritturato nel maggio 1929 al teatro Colón di Buenos Aires, riportò una serie di trionfi personali dirigendo, tra l'altro in prima esecuzione per il ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] Butterfly; vi ritornò l’anno successivo con Rigoletto; nel 1959 e nel 1960 fu a Dallas. Si produsse ripetutamente in America Latina: al Colón di Buenos Aires nel 1961 e 1962, a San Paolo e a Rio de Janeiro nel 1969 cantando La Gioconda. In Europa fu ...
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colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...
colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestino cieco e l’intestino retto, costituito di varie...