Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] di tempo anche l'intestino posteriore si sviluppa, modificandosi e dando origine al terzo distale del colon trasverso, al colon discendente, al colon sigmoideo, al retto e alla porzione superiore del canale anale. La porzione inferiore del canale ...
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Morte cellulare programmata
Nadia Canu
Pietro Calissano
La cellula rappresenta un microcosmo molto complesso. Al suo interno si possono comunemente trovare decine di migliaia di geni che formano il [...] nell’arco di poche ore.
Bcl-2 e Bcl-XL sono sovraespressi anche nei tumori della mammella, del pancreas, dell’ovaio, del colon-retto e in più del 50% dei tumori. Mutazioni del gene Bax, che causano un’interruzione prematura nella sintesi di Bax, sono ...
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Amido
Anna Maria Paolucci
L'amido, termine che deriva dal greco ἄμυλον, "non macinato", è un polimero del glucosio sintetizzato dalle piante verdi, largamente distribuito in diverse parti della pianta, [...] in effetti indicare che a un'elevata assunzione di amido è associato un minor rischio di contrarre il cancro del colon.Ulteriori vantaggi che si possono individuare sono una possibile riduzione dell'incidenza di carie dentali se l'introito di amido ...
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CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] Chénier di U. Giordano e Wally di A. Catalani, anche Der Rosenkavalier di R. Strauss (eseguita, secondo lo Schmidl, al Colón di Buenos Aires sotto la direzione dello stesso autore), Lohengrin e I Maestri cantori di Norimberga di R. Wagner e Louise di ...
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biomarcatore
Stefania Azzolini
Indicatore biologico, genetico o biochimico che può essere messo in relazione con l’insorgenza o lo sviluppo di una patologia, come la presenza di un agente infettivo [...] livelli di tale fattore è indicativa di un rischio quattro volte più alto di sviluppare un tumore alla mammella, al colon e alla prostata. In questo contesto, utilizzare farmaci in grado di diminuire i livelli di tale indicatore nel sangue può ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] del canale alimentare (stomaco, intestino) di un condotto, costituito da anse del tenue oppure da un segmento del colon. È indicata, di norma, in caso di gravi lesioni traumatiche, flogistiche o neoplastiche dell’esofago. L’ esofagostomia è ...
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In biologia, organi il cui sviluppo è limitato a stadi precoci ontogenetici o evolutivi. Un esempio è quello delle modificazioni regressive cui può andare incontro l’occhio nell’oscurità del sottosuolo [...] semilunare e alla caruncola dell’angolo interno dell’occhio; i muscoli del padiglione auricolare; la regressione di muscoli diversi in rapporto alla stazione eretta e alla modificata funzione dell’arto anteriore; l’appendice vermiforme del colon ecc. ...
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ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] di Treviso nel 1961; Massimo di Palermo e Municipio di Messina nel 1962; Sociale di Rovigo nel 1965; Bellini di Catania e Colón di Buenos Aires nel 1967; Regio di Parma, Municipale di Reggio nell’Emilia e Massimo di Cagliari nel 1968; Portico di ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] di gestire i donativi, rappresentare il Parlamento e difendere le prerogative del Regno. Qualche giorno dopo il viceré Pietro Colon, duca di Veraguas, convocò i ministri siciliani per comunicare che Carlo II aveva nominato suo erede il duca Filippo ...
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CARMIGNANI, Giuseppe
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Nacque a Parma il 15 settembre del 1871 da Aldo e da Paolina Magnani. Studiò scenografia sotto la guida del suo parente Girolamo Magnani prima e di Giuseppe Giacopelli in seguito. [...] , tra l'altro per le compagnie Guerrero, Rejane e Zacconi, per il compositore A. Berutti e per i teatri Coliseo e Colón sempre di Buenos Aires. Ben conservati sono gli affreschi, firmati (1903-1904), della cupola del teatro dell'Opera (dall'anno 1912 ...
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colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...
colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestino cieco e l’intestino retto, costituito di varie...