appendice
Parte anatomica connessa o contigua a un’altra considerata come principale. A. cecale (o vermiforme): prolungamento cilindrico, stretto, di lunghezza variabile (5÷20 cm), che si diparte dalla [...] di processi infiammatori (appendicite). A. epiploiche: lobuli di tessuto adiposo rivestiti di peritoneo, disposti sulla superficie del colon, lungo le tenie. Mancano nel feto e nel bambino e si formano nell’età adulta mostrando sviluppo proporzionale ...
Leggi Tutto
PROCTOSCOPIA e PROCTO-SIGMOIDOSCOPIA (dal gr. πρωκτός "ano" e σκοπέω "guardo")
Mario Donati
È l'endoscopia rettocolica per mezzo di speciali strumenti, che permettono di rendersi conto de visu delle [...] dinnanzi a forme morbose ad andamento cronico e di oscura origine a carico del tubo intestinale e del colon in particolare, l'esame procto-sigmoidoscopico è indicato. Esso potrebbe anche essere utilizzato nel sospetto di corpi estranei, specialmente ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] Weber nel ruolo di Ugo di Bordeaux, sempre con la direzione di T. Serafin; poi cantò per la prima volta al teatro Colón di Buenos Aires, al Comunale di Bologna, protagonista nel Lohengrin (11 nov. 1913), e a Barcellona.
Dopo la parentesi della guerra ...
Leggi Tutto
BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] dopo, sposarla; nel 1869 cantò, acclamatissima, al Teatro Carlo Felice di Genova e successivamente ai teatri S. Carlos di Lisbona, Colón di Buenos Aires, alla Scala di Milano e al S. Carlo di Napoli. Con maestria vocale pari al talento interpretativo ...
Leggi Tutto
È così chiamata la ritenzione delle feci nell'intestino per un periodo di tempo che supera quello fisiologico. Abitualmente l'organismo si libera ogni 24 ore dei rifiuti alimentari, cui s'uniscono i prodotti [...] , almeno per molto tempo. Ciò si verifica particolarmente quando la ritenzione fecale avviene nei segmenti più bassi, cioè nel colon sigmoideo.
La cura della coprostasi varia secondo le cause che la producono. In generale è sconsigliabile l'uso di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] , e di tumori iniziali della mammella chirurgicamente trattabili nel 90% dei casi, ne è un esempio. La resezione dei tumori del colon con un margine di 5 cm dal tumore si associa a recidive anastamotiche in meno del 3% dei casi.
Chirurgia palliativa ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] 1946 tornò al Covent Garden di Londra, quindi nel 1947 al teatro alla Scala in Lucia di Lammermoor e Andrea Chénier; fu poi al Colón di Buenos Aires e al Municipal di Rio de Janeiro, e nel 1948, dopo Zurigo, si esibì al teatro S. Carlos di Lisbona, a ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] in Chicago, New York 1930, pp. 158, 258, 271, 366, 368, 379, 381 E. De La Guardia-L. Herrera, El arte lirico en el teatro Colón, Buenos Aires 1933, pp. 57, 75, 81, 136, 171, 195, 199, 255, 309, 393 R. De Rensis, Il cantore del popolo, Roma 1934, pp ...
Leggi Tutto
FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] fino al 1914. Compì in seguito varie tournées, fu al teatro Principal di Barcellona, al Real di Madrid e, in Sudamerica, al Colón di Buenos Aires, con la compagnia di Anna Pavlova. Nel 1918, alla riapertura della Scala, tornò a Milano per la prima ...
Leggi Tutto
Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] distinctio in latino), il punto situato ad altezza mediana rispetto alla riga ‹·› che circoscrive la sezione di discorso detta colon. Un segno interpuntivo dalla forma grafica assimilabile a quella del punto e virgola inizia a fare la sua comparsa ...
Leggi Tutto
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...
colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestino cieco e l’intestino retto, costituito di varie...