digiunoileostomia
Intervento chirurgico consistente nell’abboccamento di un’ansa digiunale con un tratto di ileo. La procedura è parte di un intervento mirato a generare un ‘malassorbimento’ in individui [...] successivo al duodeno), dopo sezione, viene unito (anastomizzato) all’ileo (tratto di intestino immediatamente prima del colon). Il tratto di intestino escluso dal transito degli alimenti viene parallelamente anastomizzato alla colecisti. ...
Leggi Tutto
CEGLIE di Bari
M. Gervasio
Borgata, a 6 km a S di Bari, il cui nome è di origine greca (Κελία; sulle monete: Καιλίνων) e va collegato con la ellenizzazione del luogo, pur non derivandolo dalla fondazione [...] greca. Strabone (vi, 282) la segnala sulla strada interna da Brindisi a Benevento, dopo Egnatia; nel Liber colon. (p. 262) è ricordato l'ager Caelinus, e una Celia è segnata all'altezza di Bari, 9 miglia prima di Bitonto, sui tardi itinerarî romani ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Salvatore Pintacuda
Scenotecnico, nacque a Genova il 9 febbr. 1857. Appartenne a una famiglia vissuta sempre per il teatro (suo padre fu macchinista capo al teatro Carlo Felice di [...] e Pericle, furono anch'essi scenografi, l'uno al San Carlo di Napoli, l'altro al teatro dell'Opera di Roma e poi al Colón di Buenos Aires). Da giovane si dedicò dapprima a spettacoli di marionette, poi, nel 1888, creò una compagnia di balli, Città di ...
Leggi Tutto
Con tale designazione s'indica l'infiammazione dell'intestino tenue (duodeno, digiuno, ileo): è da tener presente tuttavia, che nella maggior parte dei casi il processo infiammatorio s'estende anche al [...] i dolori). Generalmente la forma cronica non è limitata al tenue, ma si diffonde anche all'intestino crasso (al colon in specie), dando così luogo all'enterocolite cronica.
La prognosi dell'enterite è strettamente legata anzitutto all'agente causale ...
Leggi Tutto
HIRSCHSPRUNG, Harald
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Copenaghen il 14 dicembre 1830, ivi morto l'11 aprile 1916; compì gli studî nella sua città natale ov'ebbe la laurea nel 1861, divenne nel 1870 [...] S'occupò particolamiente della patologia delle affezioni intestinali nei bambini e descrisse la dilatazione congenita della parte inferiore del colon (v. megacolon) che è nota col nome di malattia di H. (in Jahrbuch für Kinderheilkunde, 1888, XXVII,1 ...
Leggi Tutto
Hirschsprung, Harald
Medico danese (Copenaghen 1830 - ivi 1916). Fu il primo pediatra danese e direttore del primo ospedale pediatrico di Copenhagen (1879); prof. di pediatria a Copenaghen (dal 1877). [...] nel 1894. È una malformazione dell’intestino crasso consistente in dilatazione e allungamento di tutto o parte del colon, con forte ispessimento della corrispondente muscolatura intestinale, dovuta al difettoso sviluppo dei plessi gangliari dell’area ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] simili a quelli dei gruppi sanguigni dell'uomo. Alcuni ceppi di Escherichia coli hanno antigeni in comune con la mucosa del colon umano, ed è senza dubbio significativa a tale riguardo la dimostrazione fornita da E. J. Holborow e collaboratori che in ...
Leggi Tutto
Cantante, tenore, nato a Firenze il 27 luglio 1918. Studiò al conservatorio di Pesaro ed esordì nel 1941 a Milano in una rappresentazione della Madama Butterfly di Puccini. Ha cantato poi nei maggiori [...] di eccezionale vigore. Particolari successi ha ottenuto nell'interpretazione dell'Otello di Verdi, da lui eseguito per la prima volta al Colón di Buenos Aires nel 1950 e ripetuto in seguito moltissime volte in varî teatri.
Fra le altre opere del suo ...
Leggi Tutto
TRICOCEFALO (dal gr. ϑρίξ "capello" e κεϕαλή "testa")
Giuseppe Montalenti
Genere (Trichocephalus Schrank, 1780), che, per la legge di priorità, deve chiamarsi Trichuris Büttner, 1761, di Nematodi della [...] , la posteriore, contenente l'intestino e gli organi genitali, ispessita. La specie più nota, Trichuris trichiura (L.), vive nel colon e soprattutto nel cieco e nell'appendice dell'uomo, dove fu scoperta dal Morgagni. Il maschio è lungo 30-45 mm ...
Leggi Tutto
ITIFALLICI, CARMI
Goffredo Coppola
. Gli antichi chiamavano verso itifallico la tripodia trocaica acatalettica. Ateneo (XIV, p. 622) ci informa che gli ithyphalloi dall'aspetto di ubriachi, incoronati [...] . Di questi antichi carmi non è rimasto che il verso già da Archiloco, secondo Efestione, adoperato come clausola di un colon anapestico o dattilico e non più κατὰ στίχον, e più tardi adoperato solitamente come clausola di una serie di trochei e ...
Leggi Tutto
colon1
còlon1 s. m. [propr., sost. neutro lat., dal gr. κῶλον «membro»] (pl. còla). – 1. a. Nella metrica classica, serie ritmica caratterizzata dall’avere una maggiore estensione rispetto al metro, che è l’unità minima, e dal fatto che può...
colon2
còlon2 (ant. còlo) s. m. [dal lat. colon, gr. κόλον e impropriamente o erroneamente nei mss. κῶλον]. – In anatomia, parte principale e porzione media dell’intestino crasso, fra l’intestino cieco e l’intestino retto, costituito di varie...