STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] perlopiù a cronache tarde e presto confluite nella leggenda. La nascita nel 1269 ad Ancarano si ricava dagli appunti di Angelo Colocci (Castelli, 1892, pp. 255-259; Atti del I Convegno..., 1976, pp. 42-64), secondo il quale Cecco fu partorito sotto ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] al margine, per i lessici che andava costituendo, per l'avviato confronto col Canzoniere italiano (Vat. lat. 3793), che il Colocci conduceva all'interno di un fervore di studi sempre più ampio cui non è estranea l'influenza decisiva del grande Bembo ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] C. aveva già presentata a Leone X nel 1514. Due ulteriori redazioni di tale corpus, questa volta intitolato Epigrammata e dedicato al Colocci, sono nel codice Vat. lat. 2834 (ff. 38-78v e 79-107). In esse è presente all'inizio la raccolta edita dal ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] 256, 258-260, 277, 299 s.; D. Gnoli, La Roma di Leon X, Milano 1938, pp. 126 s., 144; F. Ubaldini, Vita di mons. Angelo Colocci, a cura di V. Fanelli, Città del Vaticano 1969, pp. 38-40, 52, 55, 95, 114, 126; D. Romei, Aretino e Pasquino, in Atti e ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] Leone X, e di Giuliano, figli di Lorenzo il Magnifico, e di Lorenzo di Piero, poi duca di Urbino. Ebbe come allievo anche Angelo Colocci.
Dopo la cacciata dei Medici da Firenze (1494) il F. vi rimase per qualche anno e quindi si recò a Roma. Qui nel ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] . diede solo l'iniziale, in seguito malamente interpretata, e fu corretto da G. F. Lancellotti (Poesie italiane, e latine di mons. A. Colocci, Jesi 1772, p. 120, n. [e]).
Non è noto quali studi il C. abbia compiuto, né in che data abbia intrapreso la ...
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CALCIA, Traiano
Giovanni Parenti
Nacque a Treviso agli inizi del sec. XVI. Fu a Napoli allievo di Pietro Summonte e membro dell'Accademia Pontaniana. Partecipò alle tre giornate di discussione sulla [...] . 95 s.) in cui dichiara di non possedere una Vita del Pontano di mano né del Summonte né di altri, di cui il Colocci gli aveva fatto richiesta. Afferma bensì di avere presso di sé alcune Annotazioni autografe del Summonte e un Commentario su Catullo ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] Gabriele al suo volume di Sonecti, barzellette et capitoli, pubblicato postumo a Roma nel 1503, e dalla dedica dell'autore a Francesco Colocci di Iesi del suo Poema della Fortuna. Si apprende così che B. fu a Milano, alla corte di Galeazzo e Ludovico ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] L'ultimo documento in cui lo troviamo citato è un "instrumento rogato" del 20 apr. 1512, mentre nella lettera di Pietro Summonte a Colocci del 28 luglio 1515 il G. è chiamato "lo bon messer Chariteo di felice memoria": dal che si desume che a quella ...
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CIRIACO
Mario Pagano
Di C. non si conoscono dati relativi alla nascita e alla morte; dal testo e dai tratti dialettali della lingua si desume che era marchigiano e che era ancora vivo nel 1402, anno [...] Vaticana dal sec. III al sec. XVI, Roma 1972, p. 53; su C.: S. Lattès, Recherches sur la bibliothèque d'Angelo Colocci, in Mélanges de l'Ecole française de Rome. XLVIII(1931), p. 388; Id., La plus ancienne Bible en vers italiens (manuscrit Vatican ...
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