GORI GANDELLINI, Francesco
Mario De Gregorio
, Nacque a Siena da Giovanni e Maria Vittoria Gandellini: ci è pervenuta la data del battesimo, l'8 luglio 1738 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna, 1153, [...] 'Astigiano soggiornò fino al 4 agosto, quando partì per un lungo viaggio verso l'Alsazia. Alla fine di quel mese, a Colmar, in compagnia della contessa d'Albany, fu raggiunto dalle notizie della morte del fratello del G., Pietro, e una settimana dopo ...
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VOSGI (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia orientale con una superficie di 5903 kmq. Comprende due zone nettamente distinte per la natura del suolo e per il rilievo: a E. una [...] . o di SO. Le precipitazioni cadono in abbondanza sugli alti rilievi (Vosgi 1600 mm.) e moderatamente sugli altipiani (Mirecourt 700 mm.; Colmar 470 mm.); le acque si versano parte nel Mare del Nord a mezzo del Reno, verso il quale sono avviate dalla ...
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calcolo automatico
calcolo automatico insieme delle tecniche utilizzate per far eseguire operazioni di calcolo a uno strumento, oggi in particolare un automa, quale per esempio una calcolatrice o un [...] Royal Society nel 1673. La prima calcolatrice a essere commercializzata fu invece l’aritmometro, costruito dal francese Thomas de Colmar nel 1820, che ottenne una medaglia d’oro all’esposizione di Parigi del 1855. Il primo progetto di calcolatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grünewald è, insieme a Dürer, Cranach e Altdorfer, una delle grandi figure del Rinascimento [...] Isenheim in Alsazia, forse una fra le più atroci e crude rappresentazioni di tutta l’arte occidentale. L’altare (oggi a Colmar) gli viene commissionato dal precettore del convento Guido Guersi, che riveste tale ruolo tra il 1490 e il 1516, anno della ...
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SUEZ (A. T., 88-89 e 115)
Giuseppe Stefanini
Città dell'Egitto con 45.440 ab. di cui 5700 Europei, posta all'estremo settentrionale del golfo omonimo, col quale si termina il Mar Rosso, tra l'Egitto [...] Il bazar e la città araba, pur con le sue sette moschee, è insignificante; la città europea sviluppatasi attorno alla Via Colmar, che è l'arteria principale, non ha nulla di molto interessante: da segnalare il palazzo del governo, le chiese cattolica ...
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LIED
Karl August Rosenthal
. Musica. - Questo nome è proprio della canzone vocale tedesca, su testo di regola tedesco, coltivata tanto nella musica popolare quanto in quella d'arte. Nello sviluppo complessivo [...] , ma abbiamo alcuni manoscritti importanti: il canzoniere manoscritto di Jena, della fine del sec. XIV, e quello successivo di Colmar, alcuni manoscritti i quali contengono le opere del Minnesänger Neidhart von Reuental (circa 1180-1240), di Hugo von ...
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JUEL, Niels
Guido Almagià
Ammiraglio danese, nato a Cristiania l'8 maggio 1629, morto a Copenaghen l'8 aprile 1697. Compiuti i proprî studî in Francia e in Olanda, servì nella marina olandese ove raggiunse [...] fu promosso luogotenente generale ammiraglio ed ebbe in feudo l'isola di Taasinge. Mandato in seguito con 22 vascelli per prendere Colmar, non poté ridurre alla resa questa piazza, ma nel 1678 riuscì a impadronirsi dell'isola di Rügen e a conseguire ...
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Scrittore siriaco nestoriano, nato nel 975, morto dopo il 1049, metropolita di Nisibi. Scrisse in siriaco e in arabo: la sua fama si fonda sulla Cronografia, disposta in due colonne parallele, stesa nelle [...] Thomas a Novaria, Thesaurus arabico-syro-latinus, Roma 1636; R. J. H. Gottheil, A treatise on Syriac grammar by Mâr(i) Eliâ of Sōbhāa, Berlino 1887; L. Horst, Des Metropoliten Elias von Nisibis Buch vom Beweis der Wahrheit des Glaubens, Colmar 1886. ...
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MEISTERSÄNGER
Olga Gogala di Leesthal
. Con la decadenza della cavalleria e il conseguente fiorire della borghesia, anche la poesia, coltivata fino allora da cantori di nobile lignaggio, passò ai borghesi [...] una canzone politica controllata dai maestri. Altre scuole fiorirono a Worms, Friburgo in Brisgovia, Strasburgo, Norimberga, Colmar, Ulm, ecc. Talvolta le scuole erano istituite dalle stesse confraternite religiose che si occupavano anche di drammi ...
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Figlio (Chasseneuil, Vienne, 778 - presso Ingelheim 840) di Carlomagno e di Ildegarda, re d'Aquitania (781), divenne imperatore nell'814. Con l'Ordinatio imperii (817) regolò la successione tra i suoi [...] , si susseguirono dopo l'831; a un certo punto L. fu addirittura deposto (Lügenfeld, "il campo della menzogna", presso Colmar; 833); poi si riconciliò con Lotario, per procedere contro Ludovico, che fu spogliato dei suoi territori. Alla fine, L ...
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colma
cólma s. f. [der. di colmare]. – Livello massimo, piena; in partic., il livello dell’alta marea. Con riferimento all’allattamento materno, c. (o piena) del latte, quando l’afflusso del latte alle mammelle è al colmo.
colmamento
colmaménto s. m. [der. di colmare]. – In genere (non com.), l’azione di colmare. In geologia, accumulo di materiale alluvionale fine operato dalle acque correnti.