GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] esponendole in numerosi lavori: Sulla diffusione della proprietà di fermento misto fra i batteri patogeni, in Zymologica echimica dei colloidi, II (1927), pp. 97-104, e in Il Policlinico, sez. pratica, XXXV (1928), pp. 175-182; Sulla diffusione della ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di questo secolo si ebbero forti contrasti circa la presunta esistenza di questi organuli: il lavoro di J. Loeb sui colloidi ha dimostrato che, quando le proteine sono precipitate da acidi, sublimato, ecc., formano filamenti e granuli che hanno una ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] soluzione salina diluita contenente un gran numero di elettroliti con piccole quantità di materie azotate e minime percentuali di colloidi; un problema che solleva grande interesse è quello della dissalazione dell’a. di mare, sia a usi potabili sia ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] sostanze, anche non antigeni: lanolina, prodotti batterici quali per es. quello del Mycobacterium tuberculosis, sospensioni colloidi organiche o inorganiche, sostanze irritanti flogogene. In tal modo si sono avute efficaci reazioni immunitarie o di ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] il glucosio; altri ancora, come la cellulosa o le sderoproteine, formano elementi di sostegno. Lo sviluppo della chimica dei colloidi durante il primo quarto del sec. XX ha stimolato lo studio degli alti polimeri naturali. I lavori chimico-fisici di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] dei microscopi ottici usati dai citologi: la nascita della biologia molecolare era la caratterizzazione del mondo dei colloidi, progressivamente convertito, per mezzo degli sforzi dei biochimici, in un mondo di macromolecole. Nel 1938, Warren Weaver ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] strettamente dipendenti dalle peculiarità chimico-fisiche dei composti saggiati in grado di modificare la carica elettrica dei colloidi degli organi periferici del gusto (Sul "sapore metallico", sulla sensazione astringente e sul sapore dei sali, in ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] quanto il mare possiede un maggior potere di diluizione e, per la sua salinità, una notevole azione precipitante nei riguardi di colloidi organici e inorganici (argille ecc.).
Il mare, però, presenta in più alcuni i. tipici, come per es. l’i. dovuto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] ricerche sulla composizione chimica dei tessuti animali e vegetali e le scoperte chimico-fisiche sulle proprietà dei colloidi portarono a interpretare i fenomeni vitali nei termini di meccanismi molecolari. L'approccio chimico alla fisiologia rivelò ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] di natura mucopolisaccaridica (corpi di Lafora) presenti nell'epilessia mioclonica; diverse altre inclusioni (corpi di Hirano; corpi colloidi; corpi di Marinesco; corpi di Bunina) si trovano nel cervello senile, nella malattia di Alzheimer, in quella ...
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colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...
dialisi
dïàliṡi s. f. [dal gr. διάλυσις «scioglimento, separazione», der. di διαλύω «distinguere»]. – 1. In retorica, specie di iperbato, che consiste nell’interruzione di un periodo mediante un inciso (come, per es., nel passo dantesco, Inf....