Chimico (Riga 1883 - Lipsia 1943), figlio di Wilhelm; prof. di chimica a Lipsia, è noto per importanti ricerche riguardanti i sistemi colloidali (natura dei colloidi, elettroforesi, ecc.). Si occupò anche [...] di problemi tecnologici (vulcanizzazione della gomma, ecc.). Fondò la rivista Kolloid Zeitschrift ...
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Nelle uova dei Mammiferi, lo spazio compreso fra la membrana vitellina e l’ooplasma, dopo la fecondazione dell’uovo. Contiene il liquido perivitellino, costituito da colloidi liquidi espulsi dall’interno [...] dell’uovo ...
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ONCOSI (dal gr. ὀγκόω "accresco di volume")
Michele MITOLO
Con questo termine s'intende la tendenza che alcune sostanze hanno, di fissare acqua. Questo carattere è proprio dei colloidi idrofili (v. fisico-chimica [...] E. H. Starling aveva proposto (per il siero di sangue) il termine di pressione osmotica delle proteine del siero (o pressione colloido-osmotica del siero), con cui s'intendeva la forza di attrazione del siero per l'acqua. La pressione oncotica di un ...
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salatura
salatura [Atto ed effetto del salare, der. di sale] [CHF] Termine, che rende il ted. Aussalzung, per indicare la precipitazione cui vanno incontro i colloidi idrofili a opera di sali neutri. ...
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Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] in animali e vegetali a seconda della loro origine. G. animali Sono prodotti d’idrolisi del collageno, il costituente proteico del tessuto connettivo della pelle e delle ossa degli animali. L’estrazione ...
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Agricoltura
La proprietà che il terreno ha di trattenere alcuni composti chimici, nonostante l’azione dilavante delle acque, si definisce potere a. del terreno. Esso dipende dai colloidi e dalla struttura [...] dei componenti inorganici del terreno, le cui particelle adsorbono diverse sostanze; è tanto maggiore quanto maggiore è la quantità di argilla, di humus e di calcare, purché in convenienti proporzioni; ...
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topochimica La parte della chimica che studia reazioni localizzate, che avvengono cioè su una parte limitata di un sistema solido, per es., processi d’invecchiamento, reazioni fra solidi, reazioni fra [...] colloidi ecc. ...
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Chimica
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane caratterizzate da permeabilità selettiva (membrane permselettive). Spesso il termine è usato anche per [...] ( dializzatori) a funzionamento continuo o discontinuo.
La d. ha alcune applicazioni industriali nella separazione tra colloidi e cristalloidi; in particolare si applica nel recupero della soda caustica da soluzioni residuate nella lavorazione del ...
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elettrodecantazione
elettrodecantazióne [Comp. di elettro- e decantazione] [CHF] Fenomeno di stratificazione che si può verificare quando una dispersione colloidale posta fra membrane verticali, permeabili [...] agli ioni e non ai colloidi, si viene a trovare in un campo elettrico; sotto l'azione di questo le particelle colloidali, cariche, migrano verso l'elettrodo di segno opposto, che però non raggiungono perché incontrano prima la membrana, in ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] soluzione salina diluita contenente un gran numero di elettroliti con piccole quantità di materie azotate e minime percentuali di colloidi; un problema che solleva grande interesse è quello della dissalazione dell’a. di mare, sia a usi potabili sia ...
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colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...
dialisi
dïàliṡi s. f. [dal gr. διάλυσις «scioglimento, separazione», der. di διαλύω «distinguere»]. – 1. In retorica, specie di iperbato, che consiste nell’interruzione di un periodo mediante un inciso (come, per es., nel passo dantesco, Inf....