SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] nesso tra la disimbibizione dei tessuti e un processo d'invecchiamento o isteresi, da tempo noto per le soluzioni colloidali; l'isteresi dipenderebbe da perdita della carica elettrica e sarebbe a sua volta la causa della disidratazione (v. colloidi ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] ampiamente interdisciplinare.
Le trasformazioni di energia. - È genericamente accettata la definizione dei viventi quali macchine colloidali (dallo stato del protoplasma) a energia fisica e chimica. Sono stati progettati e costruiti automi terrestri ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] dell'aggregazione di sostanze che potevano esistere anche in forme a basso peso molecolare, si pensava alle soluzioni colloidali di origine biologica, quali le proteine, in termini di aggregati aspecifici. Si supponeva cioè che esistesse uno stato ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] di dati sperimentali, diverse ipotesi circa l'origine di strutture discrete, polimolecolari, a partire da soluzioni colloidali, quali possono essere rappresentate da molecole di grandi dimensioni polimerizzate, sospese in un mezzo acquoso. Oparin ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] diffusori. Se i centri diffusori sono non molto numerosi e piuttosto grossi, come accade, per es., nelle soluzioni colloidali, i singoli centri sono osservabili separatamente grazie alla luce da essi diffratta; se la luce incidente è bianca, quella ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] una temperatura non inferiore a 6 °C e non superiore a 14 °C. La torbidità è prodotta di solito da sostanze argillose colloidali o da idrossidi di ferro in sospensione.
In relazione all’ambiente in cui si trovano, le a. naturali si classificano in ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] Euler e R. Willstatter, che essi fossero costituiti dall'associazione di un raggruppamento attivo con un supporto colloidale; questo poteva essere indifferentemente proteico o glucidico e non svolgeva alcun ruolo nella catalisi. La preparazione delle ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] e dei processi diffusivi); gli effetti interfacciali associati alla presenza di fasi eterogenee (particolarmente rilevanti per sistemi colloidali); gli effetti sulla vitalità e attività del materiale biologico (cellule, enzimi) di stress di varia ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] o di forma, oppure intervenire come una membrana tra soluzioni diluite di elettroliti a diversa concentrazione o sospensioni colloidali con diversi segni di carica". Solamente l'effetto prodotto da variazioni dello stato elettrico sulla ‟forma e ...
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Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] ioni e sostanze organiche (urea, acido urico, lipidi, amminoacidi). I sostituti del plasma sono solitamente soluzioni colloidali polimeriche che presentano proprietà, come pressione osmotica e viscosità, molto simili a quelle del plasma. I prodotti ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
polimero
polìmero agg. e s. m. [comp. di poli- e -mero; cfr. gr. πολυμερής «che ha molte parti», comp. di πολυ- «poli-» e μέρος «parte»]. – 1. agg. In biologia, di struttura animale o vegetale composta di più elementi analoghi: gineceo p.,...