STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] ; ma un'ulteriore aggiunta di acido li trasforma nuovamente in gelo. Anche l'azione degli alcali è più che altro di natura colloidale.
L'acido β-stannico mostra un forte potere di assorbimento verso l'acido cloridrico, l'acido fosforico e l'idrossido ...
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Nutrizione lattea del bambino o dell'animale giovane.
Allattamento umano.
I modi di allattamento coi quali può venire alimentato il bambino sono:
a) naturali o umani: 1° materno puro; 2° materno, più nutrice [...] latte, e insieme si provocano delle alterazioni - più o meno sensibili a seconda del grado di calore adoperato - sullo stato colloidale dei varî componenti di esso. Con esso si ottiene la sterilizzazione, sia assoluta (cioè che permette di avere a ...
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MERCURIO
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
Agostino PALMERINI
Leonardo MANFREDI
. Elemento chimico con simbolo Hg, peso atomico 200.61, numero atomico 80. Era conosciuto dai Greci e dai Romani [...] con acqua, o meglio con soluzioni saline e particolarmente con soluzioni di citrato potassico 1/1000 N. si ottengono sospensioni colloidali più o meno stabili. Col metodo di Bredig, facendo scoccare l'arco elettrico alimentato da una corrente di 3-4 ...
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Preparazione alla filatura. - Nel ciclo di lavorazione cardata delle fibre a taglio laniero si sono realizzati negli anni Sessanta e Settanta vistosi progressi nella preparazione delle miste e negli assorbimenti [...] da alcuni vasi, posti al di sotto della rastrelliera, materiale che aderisce stabilmente al polimero fuso allo stato colloidale. La struttura così ottenuta (filamento + polimero + fibre) passa in seguito attraverso un dispositivo per falsa torsione d ...
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SERPENTI (lat. scient. Ophidia; fr. serpents; sp. serpientes; ted. Schlangen; ingl. snakes)
Giuseppe SCORTECCI
Leonardo MANFREDI
Agostino PALMERINI
I Serpenti (Ofidî) costituiscono un sottordine [...] costante. Si è scelta a questo scopo la titolazione biologica (Ch. Taguet, R. Dumatras); si chiama cobratossina la sospensione colloidale di veleno purificato, dosata in unità topo (U. S. = unité souris). S'intende con questa unità la quantità minima ...
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TOSSICOLOGIA (dal gr. τοξικόν "veleno")
Efisio Mameli
La tossicologia è la scienza che studia i veleni e la loro azione sugli organismi (intossicazione, avvelenamento), dal punto di vista chimico, fisiologico, [...] possono avere influenza sulla tossicità di un corpo ricordiamo lo stato fisico, il grado di suddivisione (macroscopico e colloidale), la tensione di vapore, la volatilità, la viscosità, il peso specifico e specialmente i caratteri di solubilità, da ...
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Nella chimica generale si dà il nome di acidi alle sostanze che in soluzione sono capaci di dissociarsi elettroliticamente in ioni, con liberazione di H-ioni (che si scrivono H•), ossia d'idrogeno allo [...] ioni più attivi abbiamo proprio gli H• e OH′: onde la reazione attuale ha enorme importanza per la eucolloidità o stato colloidale optimale del protoplasma e quindi per le funzioni cellulari. Se si studia la funzione di organi di animali staccati dal ...
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PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] tossica, né meccanica (anatomo-istologica), mentre si può dire di natura dinamica (da disturbi inibitorî, disturbi di stabilità colloidale e anche da disturbi umorali lievi non constatabili con gli attuali mezzi di ricerca). Così ci si riallaccia all ...
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SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] ; vi concorrono la temperatura, i componenti chimici disciolti o gassosi, lo stato particolare di ionizzazione e quello colloidale di taluno dei componenti, il contenuto in sostanze radioattive, le modalità d'impiego (bevanda, bagno, fangatura, ecc ...
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METAMORFISMO (dal gr. μεταμόρϕωσις "trasformazione")
Giovanni D'Achiardi
Le rocce costituenti la crosta terrestre mostrano frequentemente di aver subito delle trasformazioni, che le hanno rese ben diverse [...] della scistosità, si notano fenomeni di ricristallizzazione e, per queste rocce argillose, la scomparsa di ogni sostanza colloidale e l'abbondante neoformazione di miche e cloriti in lamelle esigue, ma riunite in pellicole e straterelli fitti ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...