Metodologie di restauro dei beni librari
Simonetta Iannuccelli
Silvia Sotgiu
I manufatti librari sono caratterizzati da una complessa interazione tra materiali di diversa natura: ciascuno di essi, [...] pergamena con l’acqua allo stato libero, l’intervento di pulitura superficiale può essere effettuato utilizzando una dispersione colloidale ottenuta mediante una prolungata agitazione meccanica dell’acqua, che consente la formazione di schiuma. Per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segreti e le tecniche degli orefici etruschi
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fasto e la fantasia morfologica e [...] e il supporto si crea uno strato sottilissimo in una lega bassofondente oro-rame: è questa saldatura, detta colloidale, che garantisce la resistenza della decorazione e che mantiene i grani ben distinti, conferendo alle partiture ornamentali una ...
Leggi Tutto
Ustione
Piero Alfredo Palmisano
Vito Verardi
Le ustioni (dal latino ustio, derivato di ustus, participio passato di urere, "bruciare") sono lesioni della cute e delle mucose provocate da agenti termici [...] . Allo scopo di prevenire l'essiccamento cutaneo si potranno applicare delle preparazioni emollienti (per es., crema all'avena colloidale e allantoina). Il trattamento delle ustioni di 2° grado con presenza di flittene è tuttora controverso. Alcuni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la cellula viene progressivamente riconosciuta come l’unità [...] respirazione, l’assimilazione ecc.); da una prospettiva teorica diversa, invece, il protoplasma viene riconosciuto come un ammasso colloidale dotato di un complesso di caratteristiche fisiche e non chimiche, da cui dipende la sua partecipazione alle ...
Leggi Tutto
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] interagendo gravitazionalmente con la materia visibile.
Geologia
M. fondamentale Nei carboni fossili, m. amorfa, omogenea, colloidale, formatasi per coagulazione di sostanze vegetali decomposte in acqua, che ingloba frammenti di tessuto legnoso ...
Leggi Tutto
L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] aumentato notevolmente il valore aggiunto di tali materiali. Ne sono esempi l’impiego di nanoparticelle di silice colloidale nella manifattura delle fibre ottiche attraverso processi sol-gel; i nanocompositi nei quali polimeri tradizionali sono ...
Leggi Tutto
Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] tozze, di tessuti legnosi: Vitrina: in straterelli sottili, lucenti, vitrei, fessurati come per solidificazione di una materia colloidale; con la punta di un temperino salta in granuli a contorni netti, e superficie concoidi; senza struttura organica ...
Leggi Tutto
. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] cui furono fondate. Tale è, ad esempio, la teoria che si fonda su speciali azioni delle sostanze allo stato colloidale, poiché queste sostanze non sempre si riscontrano mentre avvengono le corrosioni. Un'altra teoria fa dipendere l'azione corrosiva ...
Leggi Tutto
. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] di alcuni sali (specialmente se sono assai diluite e a temperatura piuttosto elevata) esistono anche particelle colloidali degl'idrossidi e dei sali basici derivanti dall'idrolisi del sale disciolto. Queste particelle posseggono cariche elettriche ...
Leggi Tutto
Minerale di composizione chimica As. Spesso contiene antimonio e tracce di ferro, argento, oro e bismuto.
Cristallizza nella classe scalenoedrica ditrigonale e il rapporto parametrico è dato da a : c = [...] idrogeno solforato. È giallo, insolubile in acido cloridrico anche concentrato. Si può ottenere il solfuro di arsenico colloidale facendo agire l'idrogeno solforato sulla soluzione acquosa di anidride arseniosa, con elettroliti (p. es. HCl) precipita ...
Leggi Tutto
colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...