È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] . L'albuminato e altri sali organici d'argento trovano impiego abbastanza esteso in medicina. Così pure l'argento colloidale o sospensione di particelle finissime di argento nell'acqua, che rimangono sospese senza depositarsi, producendo una pseudo ...
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FOTOSINTESI
Giuseppe Gola
. La fotosintesi clorofilliana è il più importante processo biochimico che si svolga negli organismi vegetali viventi, poiché da questo, sotto l'influenza della luce solare, [...] , ma di più molecole di clorofilla legate insieme in modo analogo ai grossi complessi che si osservano nello stato colloidale. Comunque, anche l'ipotesi di Baeyer considera un'immediata polimerizzazione dell'aldeide formica in zuccheri a tre o più ...
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REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (dal gr. ῥεῦμα "flussione")
Giovanni Boeri
Il concetto di reumatismo, una volta identificabile quasi con quello di malattia delle articolazioni, presenta oggi limiti piu [...] muscolare acuto, che per altri è una nevralgia dei nervi sensitivi muscolari o una transitoria alterazione dello stato colloidale dei muscoli sotto l'azione del freddo.
Il reumatismo articolare acuto può diventare cronico: come reumatismo articolare ...
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VANADIO
Vincenzo CAGLIOTI
. Elemento chimico; simbolo V; peso atomico 50,95; numero atomico 23. Il nome deriva dalla dea Vanadis della mitologia nordica. È un elemento molto diffuso, ma raramente abbondante. [...] bruna insolubile in H2O. Si può preparare facilmente riscaldando il vanadato di ammonio:
Si può avere in soluzione colloidale, per esempio per peptizzazione cm HCl o con HNO3. Tali soluzioni, che sono notevolmente stabili, sono birifrangenti.
Per ...
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Denominazione generica di esplosivi a base di nitroglicerina, ottenuti facendo assorbire la nitroglicerina da sostanze capaci di trattenerla allo stato di grande suddivisione o tali da formare con essa [...] collodio (nitrocellulosa a basso titolo di azoto solubile in alcool ed etere) si scioglie nella nitroglicerina (sospensione colloidale), ottenne, mescolando 93 parti di nitroglicerina con 7 parti di cotone collodio, la prima gelatina esplosiva, che ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] che le formazioni endonucleari delle ghiandole salivari o labiali dei Ditteri, note come cromosomi giganti, possono trovarsi allo stato colloidale di sol o di gel secondo che siano invisibili o visibili, e in ogni caso in uno stato limite, tanto ...
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soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] generale, soluzioni della: IV 802 f. ◆ [CHF] S. associata e atermica: v. oltre: S. diluite. ◆ [CHF] S. colloidale: sistema eterogeneo costituito da una fase dispersa solida e da una fase continua liquida, caratterizzato da proprietà intermedie fra ...
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CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] e quindi per suggerire le migliori tecnologie relative. La principale conseguenza di questi studi fu la descrizione di uno stato colloidale, sul quale il C. poté formulare una teoria della presa del gesso che fu la prima soddisfacente, e soprattutto ...
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In geologia, ogni resto o traccia di organismo animale o vegetale conservato negli strati della crosta terrestre, vissuto in epoca anteriore a quella attuale. Sono f. anche le tracce e impronte lasciate [...] , a opera di microrganismi in ambienti di acqua dolce e salmastra; si ha la formazione di una massa unica colloidale fondamentale, ‘gel’ di idrocarburi vari e carbone amorfo, che ingloba le strutture istologiche resistenti che vi si conservano in ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] loro fermentazione. L'azione delle alte temperature è quindi, per gran parte, rivolta alla stabilizzazione biologica, colloidale ed enzimatica del vino. La tecnica odierna è, inoltre, orientata verso procedimenti che sfruttano le elevate temperature ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...