(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] vivente'. Poiché il citoplasma presenta di solito consistenza fisico-chimica di tipo colloidale, si è diffusa negli anni 1920-50 la credenza che è proprio lo stato colloidale a conferire alla cellula le proprietà più diverse che le sono proprie ...
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MINERALI
Maria Piazza
. Denominazione d'incerta origine introdotta nel linguaggio scientifico insieme col termine mineralogia in sostituzione di fossili, per tutti i corpi costituenti la crosta terrestre, [...] una sola combinazione chimica, ma da una miscela di diverse combinazioni.
Inoltre i minerali si possono rinvenire allo stato colloidale (vedi colloidi), più raramente in forma di sol, ilsemannite, più frequentemente in forma di geli naturali, opale ...
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Composizione chimica SiO2. Si presenta di solito in forme stalattitiche, mammellonari, botriodali dovute a concrezione per via umida con struttura microcristallina, fibrosa compatta, per lo più in zone [...] .
Tutte le varietà sopra ricordate di calcedonio hanno origine idrica e sono poi cristallizzate in dipendenza della silice colloidale (opale) prima depositata. Il calcedonio è perciò un tipico minerale secondario che si trova nelle più svariate rocce ...
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. In oculistica si chiama cateratta o cataratta (fr. cataracte; sp. catarata; ted. graue Staar, Linsenstaar; ingl. cataract) la perdita di trasparenza del cristallino. Malattia conosciuta fino a un certo [...] endocriniche, fatti tutti frequenti nell'età senile. La natura intima della sostanza del cristallino è colloidale, e le sostanze colloidali si alterano facilmente e profondamente per minimi cambiamenti d'alcalinità o acidità del loro ambiente.
La ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] VIII sec. a.C.
Due erano i metodi sicuramente applicati nell'antichità: la saldatura a sali di rame (c.d. saldatura colloidale), e quella con lega saldante. Il sale di rame, applicato in polvere sulle zone interessate alla saldatura, è ridotto a rame ...
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Infiammazione
PPatrio Caselli
di Patrio Caselli
Infiammazione
sommario: 1. Introduzione. a) Definizione e cenni storici. b) La teoria cellulare e la teoria molecolare. 2. Essudazione. a) Composizione [...] between mast cell and eosinophil leucocytes, in ‟Pathology", 1969, XCVIII, pp. 183-186.
Marchesi, V. T., Passage of colloidal carbon though inflammed endothelium, in ‟Proceedings of the Royal Society" (Series B), 1962, CLVI, pp. 550-552.
Marchesi ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] ' gioca un ruolo importante e la distribuzione finale delle dimensioni delle nanoparticelle è più larga di quella ottenuta con metodi colloidali. A titolo di esempio per questo metodo, la fig. 3 mostra un'immagine ad alta risoluzione ottenuta con il ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] Euler e R. Willstatter, che essi fossero costituiti dall'associazione di un raggruppamento attivo con un supporto colloidale; questo poteva essere indifferentemente proteico o glucidico e non svolgeva alcun ruolo nella catalisi. La preparazione delle ...
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Il frutto della vite, costituito da un’infruttescenza (grappolo composto di cime), comprendente un certo numero di bacche (acini o chicchi) di vario colore, dal verde al giallo-dorato, al rosso, al bluastro, [...] ; dal succo concentrato può essere ricostituito il succo di uva. Si dicono integrali quei succhi che conservano lo stato colloidale originario del frutto e quindi appaiono torbidi, polposi, e degradati quelli nei quali la torbidità è stata eliminata ...
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TINTURA (XXXIII, p. 871)
Marino FORTUNATO
Industria tessile. - La tintura delle fibre tessili ha richiesto nuove categorie di coloranti artificiali (v. anche coloranti, sostanze, in questa seconda App., [...] chimica da un grado di solubilità non elevato e le cui soluzioni sono pertanto più vicine ad una particolare forma colloidale, come i Novamina, i Follone, i Cirene e gli Alizarina, sono maggiormente indicati nella tintura del nylon anche per quanto ...
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colloidale
agg. [dall’ingl. colloidal]. – 1. Di colloide, relativo a colloide: soluzione c., proprietà c., equilibrio c.; stato c., lo stato che può essere assunto, più o meno facilmente, da gran parte delle sostanze se disperse, con opportuni...
colloide
collòide agg. e s. m. [dall’ingl. colloid, comp. del gr. κόλλα «colla1» e -oid «-oide»]. – 1. agg. Propr., simile a colla: sostanza c. (o colloide s. f.), in fisiologia, sostanza gelatinosa presente nelle vescicole, o follicoli, della...