Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello che, con il compianto Sergio Raffaelli, autore di importanti saggi e innovativi studi sui nomi delle aree di circolazione urbane, può definirsi “di lusso”.In questo secondo caso, i nuovi nomi dei comuni ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] ) alla paraletteratura del secondo Ottocento (con Salgari ossessionato dalla copia verborum e dalla variazione lessicale, a differenza di Collodi e De Amicis) alla bulimia di Gadda («I doppioni li voglio, tutti [...] e tutti i sinonimi, usati nelle ...
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Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi comici risale e in Abruzzo incontra (con la dovuta attenzione) la via Inciampa la notte di Vasche di Pianola (L’Aquila), nelle Marche un vicolo Innominato, a Santa Vittoria in Matenano (Fermo), conosce ...
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Le motivazioni che spingono un Comune a cambiare nome sono state trattate e riguardano principalmente la riduzione dell’omonimia e la rinuncia a nomi imbarazzanti per il loro significato o per le associazioni storiche. Ma non sono le sole ragioni. Dopo aver dettagliato la situazione con Roma e il Lazio, proseguiamo la carrellata nelle altre regioni. Abruzzo, Molise, Campania, PugliaNel 1881 Tarànta-Ch, ...
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La genealogia di Pinocchio posta a cappello del terzo capitolo delle Avventure lascia già intravedere gli interessi onomastici di Collodi, che sono formidabili nei suoi racconti meno famosi.La novelletta [...] Prosdocimo il caposarto reggimentale della fortezza Bastiani nel Deserto dei Tartari. E a proposito di nomi prosaici e nomi poetici, dirà Collodi in una delle sue pagine sparse: «Vi sono nomi che racchiudono in sé qualcosa di incanto, – e che al solo ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] c’è anche uno Jacopo che invia inutilmente lettere d’amore. Il tutto in corrispondenza di uno dei topoi dissacratòri del Collodi, quello dell’amore romantico.La coincidenza tra il nome di Lucia dei Promessi sposi e quello di Lucy nel Conte Dracula ...
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Il nome proprio può essere motore dell’azione narrativa. Che contenga o no particolari elementi simbolici, e talvolta anche indipendentemente dalla sua etimologia ancora trasparente, il nome si fa generatore [...] posta a cappello del terzo capitolo delle avventure del burattino lascia intuire solo da lontano gli interessi onomastici di Collodi, che sono invece formidabili nei suoi racconti meno famosi. La novelletta Un nome prosaico è tutta giocata sul nome ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori o altri parenti chiamati Trento o Trieste, Pola o Dalmazio, Tripolina o Nizza. Con almeno 5 presenze, le città divenute nel Novecento nomi per bambini e bambine risultano dal dizionario di Alda Rossebastiano ...
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Lucio Di CiccoVita avventurosa di un’acciuga cantabricaRoma, L’orma editore, 2024 Questo di Lucio Di Cicco (al suo esordio) è un romanzo che sdrammatizza il fatto stesso di scrivere un romanzo. La narrazione [...] libera e sfrenata scampagnata nella letteratura marinaresca e non solo, visto che affiorano citazioni da Melville non meno che da Collodi, e considerato che in certe pagine si riconosce anche l’orma primeva di un altro grande conterraneo di Di Cicco ...
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Abbiamo discusso in alcune rubriche precedenti della frequente derivazione di nomi e cognomi da toponimi ed etnici. Ci sono a questo punto due domande che legittimamente ci si può porre. La prima: perché venivano dati e si sono mantenuti così tanti nomi indicanti il luogo di provenienza? E la seconda: è vero che chi porta un nome di città ha origini ebraiche?Rispondiamo con ordine. In una società, ...
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collodio
collòdio (o collodióne) s. m. [der. del gr. κολλώδης «glutinoso, vischioso», der. di κόλλα «colla»]. – Soluzione di nitrocellulosa in un miscuglio di alcol ed etere: liquido denso, sciropposo, viscoso, che, spalmato su una qualsiasi...
consegnare
v. tr. [dal lat. consignare «sottoscrivere, contrassegnare, assegnare», der. di signum «segno, contrassegno», col pref. con-] (io conségno, ecc.; v. segnare). – 1. a. Dare una persona o una cosa a qualcuno perché la custodisca e...
Centro in provincia di Pistoia, nel comune di Pescia, in una piccola valle incisa nei rilievi che delimitano a N la conca di Fucecchio e percorsa dal torrente Pescia di Collodi. Notevole la grandiosa villa Garzoni (1652). Floricoltura.
Da C....
Giornalista e scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890), noto soprattutto con lo pseudonimo di Collodi (dal borgo presso Pescia dove era nata sua madre). Autore di diversi libri per l'infanzia, il suo capolavoro rimane Le avventure di Pinocchio: storia...