ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Nacque a Catania, da genitori benestanti ed assai religiosi; si può affermare per lui che l'educazione ricevuta nell'ambiente familiare dovette influire non poco sulla [...] -Luzi nel 1888; la versione latina riportata dagli Acta Sanctorum (che è poi quella della Patrologia patrum graecorum, vol. CIV, coll. 1365-1380) presenta alcune varianti rispetto al testo edito da Mai e Cozza-Luzi.
Fonti e Bibl.: Acta Sanctorum, Ian ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] .
Al 1783risalgono le prime accuse di eterodossia che culminarono in quella di aver "fatto impazzire un alunno del seminario collo studio pericoloso della grazia e delle dottrine pistoiesi ", dalla quale egli si difese, con "poche pagine" dirette al ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] . si acquistò fama anche oltre i confini dell'Italia collo studio diligente della numismatica araba, per cui gli offri la ricca collezione del senatore veneziano Iacopo Nani, e coll'illustrazione di un raro globo astronomico arabo del sec. ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] suoi sputi che erano per terra" (Positio super virtutibus..., p. 410); una volta ordinò a una suora di legarla per il collo e di trascinarla in mezzo alle compagne.
Eletta la Giuliani badessa (6 ag. 1716), la C. venne nominata vicaria con l'incarico ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] aveva in un momento di collera invocato "il canchero", Ignazio gli legò le mani dietro la schiena e gli appese al collo un granchio vivo, "il maggiore che potesse ritrovare" (lo stesso F. ricordava da vecchio quest'episodio assicurando di non avere ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] e Savona, per passare poi alla cattedra di letteratura italiana nel collegio di Savona, e pervenire infine obtorto collo (si era appassionatamente attaccato all'insegnamento dell'italiano) a quella di lettere greche e latine nel liceo maggiore ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] esitò a scendere in campo contro la "rivoluzione" insieme con i suoi compagni di apostolato: ciò gli procurò la stilettata al collo infertagli nella famosa dimostrazione dell'8 dic. 1870 in piazza S. Pietro.
Fondato e avviato il Circolo S. Pietro, lo ...
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DONATO da Ripacandida, santo
Francesco Mottola
Secondo la tradizione agiografica sarebbe stato monaco a Montevergine (presso Avvellino) verso la fine del sec. XII, ma mancano fonti coeve a conferma [...] per il miele erano state rovinate. Appostatosi nelle vicinanze, D. scoprì che l'autore dei danni era un orso, al quale legò al collo il laccio tenuto in vita e così, reso mansueto, lo portò al superiore. In altre occasioni comandò alle volpi di non ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] a Firenze e a Roma, periperiodici rinnovi della Lega italica. Nel 1472 fu nominato ambasciatore presso Sisto IV.
L'amicizia collo Sforza, da un lato, e con Gerolamo Riario, dall'altro, spiegano l'inaspettata concessione della porpora, conferitagli da ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] Modena: "Se gli esorcismi valessero a trovar pergamene - scriveva nell'aprile del 1784 (Santi, p. 321) - avrei spesso la stola al collo. Non entro nell'archivio volta che non cerchi, e per l'abito contratto mi trovo di osservare a carta per carta de ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....