GIULIANO II (Marcus Aurelius Iulianus)
M. Floriani Squarciapino
Zosimo (i, 73) lo chiama erroneamente M. Aur. Iulianus Sabinus. G. che aveva la carica di corrector Venetiae, dopo la morte di Numeriano [...] lungo e dritto, bocca serrata e volitiva, incorniciata da rughe profonde, mento prominente, ombreggiato, come le guance magre ed il collo, da una barba cortissima ed ispida.
Bibl.: Henze, in Pauly-Wissowa, II, 1896, c. 2456, s. v. Aurelius, n. 75 ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] per tutto il VI sec. a.C., insieme a quelle di tipo nicostenico. Più rari sono i tipi che imitano le anfore a collo attiche a figure nere, attestati solo a partire dall’ultimo quarto del VI sec. a.C.
Le oinochoai presentano una grande varietà di ...
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Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
ÀPULI, Vasi
A. Stenico
Sotto questa denominazione è compresa la produzione di ceramica dipinta di tradizione tecnica e stilistica greca, soprattutto attica, che [...] e alla policromia della fase matura e seriore. I vasi della corrente monumentale nel IV sec. avanzato di regola hanno il collo decorato con una testa o un busto femminile, alle volte alato, entro girali vegetali e stilizzati. Ampia è la decorazione ...
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Vedi AMASIS, Pittore di dell'anno: 1958 - 1994
AMASIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico dello stile a figure nere, che dipinse vasi dell'officina di Amasis.
Otto vasi recano la firma di questo [...] altra presentano racchiuse come in metope due scene di guerrieri che indossano le armi. L'anfora di Castle Ashby ha in più sul collo una scena con Dioniso, Arianna e satiri. Più recenti sono l'anfora di Monaco 1383 e quella di Ginevra I 4, che recano ...
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ALCESTI, gruppo di
P. Bocci
Gruppo di vasi tardo-etruschi a figure rosse, che prende il nome dal cratere vulcente a volute della Bibliothèque Nationale di Parigi con la rappresentazione di Admeto, di [...] foglia della stessa specie di quella del vaso di Alcesti. Molto vicina stilisticamente è pure, secondo il Beazley, l'anfora "a collo distinto" di Newcastle (Beazley, tav. xxx, fig. 3). Al gruppo di A. lo stesso studioso associa ancora altri tre vasi ...
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EMILIANO (Marcus Aemilius Aemilianus)
M. Floriani Squarciapino
Mauro di oscurissima origine, giunse all'impero dopo aver sconfitto in battaglia Treboniano e Volusiano nel luglio del 253; fu ucciso presso [...] delimitate da solchi profondi, bocca grande, mento coperto da barba ora cortissima come i capelli, ora allungata in brevi ciocche sul collo.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., V, p. 287 s.; E. A. Stückelberg, Bildnisse röm. Kaiser, Zurigo 1916, tav. 104; J ...
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Vedi CALIGOLA dell'anno: 1959 - 1994
CALIGOLA (G. Iulĭus Caesar Germanĭcus)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Germanico e da Agrippina Maggiore, di cui fu l'ultimo figlio, nel 12 d. C. Lasciato da Tiberio [...] (De const. sap., 18), aggiungendo altri particolari, come le tempie incavate, gli occhi infossati, lo sguardo torvo, il collo esile. Plinio (Nat. hist., xi, 144) chiama rigentes gli occhi del principe. Nonostante l'abbondanza di informazioni e l ...
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BAWIAN
G. Furlani
Località assira, non lontana da Ninive, di dove aveva origine l'acquedotto costruito per Ninive dal re Sennacherib (704-681 a. C.), secondo l'iscrizione ivi trovata; questa dichiara [...] sono simili a quelle degli dèi di Maltai (v.); con la sinistra il dio Assur tiene un lungo bastone che poggia sul collo dell'animale; i due cerchi nelle mani delle due divinità portano, nell'interno, due piccole figure divine o umane, in piedi; la ...
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POPPEA (Poppea Sabina)
B. M. Felletti Maj
Figlia di Tito Ollio divorziò dal secondo marito, Otone, il futuro imperatore, per sposare nel 62 d. C. Nerone. Fu insignita del titolo di Augusta alla nascita [...] iconografico. Pare che sotto il diadema i riccioli coronino tutt'attorno il viso; la crocchia è di trecce pendenti sul collo e due ciocche ricciute scendono sulle spalle. Sappiamo da Tacito che aveva ereditato dalla madre una rara bellezza, ma certo ...
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CORNELIO, Lucio (L. Cornelius, Gnei filius)
A. Longo
Personaggio romano. In una tavoletta di bronzo scoperta nel XVI sec. a Tivoli, nell'antico palazzo municipale, è ricordato un L. C. pretore che riunì [...] età, grasso, coi capelli folti e un po' arricciati, ma pettinati semplicemente, il naso aquilino, il doppio mento, il collo grosso ed un'espressione sobria e benevola.
Il Bernoulli ha affrontato il problema di ricercare altri possibili ritratti del ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....