Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] un ciuffo terminale e una spina cornea al centro; il pelame è raso, in genere biondo o fulvo; il maschio ha, sul capo, sul collo e sulle spalle, una folta criniera più o meno estesa, bionda, fulva o bruno-nera.
Vive in un’ampia varietà di habitat, a ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] .
Al 1783risalgono le prime accuse di eterodossia che culminarono in quella di aver "fatto impazzire un alunno del seminario collo studio pericoloso della grazia e delle dottrine pistoiesi ", dalla quale egli si difese, con "poche pagine" dirette al ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] /Invidia in Graeco-Roman Art, JAC 26, 1983, pp. 7-37; H.H. Lauer, s.v. Böser Blick, in Lex. Mittelalt., II, 1983, coll. 470-471.J. Engemann
Paesi Nordici
Nel periodo tra il 500 ca. e il 1050, segnato dalle migrazioni dei popoli e poi dalla civiltà ...
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ASSEMANI, Simone
Giorgio Levi della Vida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] . si acquistò fama anche oltre i confini dell'Italia collo studio diligente della numismatica araba, per cui gli offri la ricca collezione del senatore veneziano Iacopo Nani, e coll'illustrazione di un raro globo astronomico arabo del sec. ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] all'impiego di un'unica immagine femminile alata e discinta che reca in mano una forca con il giustiziato appeso per il collo.
Su questa linea nasce quella particolare disciplina, in voga dalla fine del 16° secolo grazie agli studi e all'impegno di V ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] a Roma, nella scomunica personale. Il 5 ott. 1607 fu colpito da alcuni fanatici curialisti con tre pugnalate al collo. Ma negli scritti successivi S. andò irrigidendo sempre più le sue posizioni anticuriali; egli ebbe corrispondenza con scrittori ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Il significato nelle arti visive, Torino 1962, pp. 107-145); H. Leclercq, s.v. Reliques et Reliquaires, in DACL, XIV, 2, 1948, coll. 2294-2359; J. Hubert, L'"escrain" dit de Charlemagne au trésor de Saint-Denis, CahA 4, 1949, pp. 71-77; H. Claussen ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] suoi sputi che erano per terra" (Positio super virtutibus..., p. 410); una volta ordinò a una suora di legarla per il collo e di trascinarla in mezzo alle compagne.
Eletta la Giuliani badessa (6 ag. 1716), la C. venne nominata vicaria con l'incarico ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] anello di sospensione (Toronto, Univ. of Toronto, Malcove Coll.); funge di norma da raccordo fra le due parti un , I, col. 1408; Cipriano, De lapsis, 26; PL, IV, coll. 500-501), nonché alla consuetudine di comunicarsi anche in privato, e quindi ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] aveva in un momento di collera invocato "il canchero", Ignazio gli legò le mani dietro la schiena e gli appese al collo un granchio vivo, "il maggiore che potesse ritrovare" (lo stesso F. ricordava da vecchio quest'episodio assicurando di non avere ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....