Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] l’iperidrosi, la seborrea, le condizioni patologiche debilitanti. Le sedi elettive sono: il torace, il dorso, il collo, le braccia, talora il volto; è asintomatica, a eccezione di rare forme pruriginose. Nella fase iniziale è costituita ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] di igroma cistico o la misura della translucenza nucale (NT) intesa come lo spessore della regione posteriore del collo compresa tra cute e colonna vertebrale, o l’accorciamento relativo del femore e il ritardo di accrescimento intrauterino. In ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] siano evidenziate più di altre. In effetti una parte consistente di parole e scene visive contiene elementi ambigui. La parola "collo", per esempio, ha almeno due significati ed è il contesto che di solito determina quale di essi debba essere scelto ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] La faccia è relativamente piccola, larga in alto e ristretta in basso, il naso è piccolo e appiattito alla base, il collo è corto, non facilmente visibile all'ispezione durante l'esame obiettivo. Il tronco è lungo in rapporto agli arti inferiori ed ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] non diminuì. Il 16 ottobre 1846, il chirurgo bostoniano John C. Warren operò un paziente affetto da un tumore del collo sotto anestesia per inalazione di etere effettuata da William T.G. Morton; il resoconto di questo intervento fu letto il 3 ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] da questi sintomi per alcune settimane dopo un'iniezione della durata di un minuto di tossina botulinica nei muscoli del collo. Recentemente la sua somministrazione ha trovato un utilizzo più futile in cosmesi per la riduzione delle rughe del viso ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] di fumo e di gas, sovradosaggio di farmaci, intossicazioni chimiche, ictus, traumi (del capo, del collo, del torace, dell'addome), convulsioni, anomalie anatomiche faringolaringee, ostruzione da parte di materiale estraneo, malattie polmonari ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] pazienti, per il resto asintomatici, sviluppano una linfoadenopatia sistemica (LAS), cioè l'ingrossamento dei linfonodi soprattutto al collo e alle ascelle; questa manifestazione non dà disturbi ed è la prova della continua replicazione del virus nel ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] delle piccole placche cancrenose che si formano intorno alle punture delle pulci che iniettano nell'organismo il germe letale. Al collo, alle ascelle e all'inguine si gonfiano alcuni gangli: se questi bubboni si aprono spontaneamente o se il chirurgo ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] che rimane attaccata all'ombelico dopo il taglio e che si secca spontaneamente viene posta in un sacchettino e appesa al collo del neonato in Sicilia come tra gli indiani d'America. Oppure il pezzetto di cordone viene cerimonialmente fatto sparire ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....