FEDI, Pio
Giovanna Mencarelli
Nacque a Viterbo il 31 maggio 1816 da Leopoldo e Camilla Franchini. A causa delle difficoltà economiche incontrate dal padre, piccolo possidente, lasciò prestissimo, insieme [...] degli Ardenti a Viterbo. Del 1886 è il suo Autoritratto, in marmo a mezzo busto con barba, capelli ricciuti, fronte scoperta, collo nudo ed un panneggio sulle spalle alla maniera classica; l'opera fu donata dall'artista all'Accademia di S. Luca, dove ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] scultore Donatello il quale gli donò un Tondo grande come un Tagliere nel quale era scolpita la Vergine Maria col Bambino in collo e due angeli a lato tutti in bronzo". La notizia è confermata dal C. stesso nel suo Libro debitori creditori e ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] a mezzo busto, di cui si conservano diversi esemplari, dove la Madre è rappresentata nell'atto di solleticare il collo del Bambino addormentato (Planiscig; Bellini).
Ancora per l'arredo esterno della cattedrale fiorentina l'artista lavorava dal ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] ), o nel busto di S. Cristina degli inizi del XV secolo (Siena, ospedale di S. Maria della Scala) - ma con il volto e il collo ricoperti di smalto color carne, la barba "bionda lunga" nella figura di s. Paolo e "bianca riccia" in quello di s. Pietro ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] famiglia. A questo titolo egli rivendicò a Roma, nel 1649, l'eredità del C., la cui discendenza diretta si era appena estinta colla nipotina Anna Cordier. Lo stesso anno, se ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi morì ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] ; altri affreschi di soggetto non precisabile, eseguiti tra il maggio 1548 e la primavera seguente nelle abitazioni di Latino da Collo, Gianpietro Calza e Bernardino Vezzati (p. 35). Di un certo interesse è anche la testimonianza del maggio 1549 di ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] 'accolla sulla schiena il cadavere del figlioletto, mentre ai suoi piedi giacciono un ragazzetto e una madre con al collo un infante. Il plausibile riferimento all'Adorazione del serpente di bronzo del manierista V. Danti, indicato da Parronchi (1980 ...
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GIUSTINIANI (Giustiniano)
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti attivi in Campania dal XVII secolo fino alla fine del XIX. Originaria di Vietri sul Mare, dove alla seconda metà del Seicento operarono un [...] ricorda il vaso a forma di cratere, interamente smaltato di bianco e decorato con fiorellini, raffigurante, nella svasatura del collo, da un lato una scena di ballo campestre - la cosiddetta Allegria d'està - dall'altro la Fontana Medina, descritte ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] successivo fu esposto alla Promotrice di Torino.
Tra il 1864 e il 1865, con l'opera Carlo Emanuele I strappatosi dal collo il Toson d'oro lo restituisce all'ambasciatore di Spagna, il G. partecipò alla decorazione del nuovo scalone del palazzo reale ...
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LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] il busto di Vittoria Parabiacchi, lasciato incompiuto da Maille. Il suo intervento si riscontra principalmente nel volto e nel collo piuttosto allungato, che ricorda quello della Speranza in S. Ignazio. Vaccondio, inoltre, attribuisce al L. e ad A ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....