Nel contesto bellico, numerosi sono i fattori che possono influenzare gli esiti di un conflitto. A livello storico, da questo punto di vista, relativamente poco note ma non rare sono le situazioni in cui [...] aswang, un tipo di vampiro asiatico, e iniziò a recuperare i corpi degli Huks deceduti, per poi praticare due fori sul collo di ognuno e dissanguarli. I corpi venivano poi lasciati nei luoghi e nelle strade più trafficate. Il piano funzionò, portando ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] stato smascherato come un povero e un misero, la insulta e le urla il suo odio, Liza, spiazzandolo, gli getta le braccia al collo e lo abbraccia in silenzio. Dopo una serie di episodi in cui lo sguardo mancato o rivolto dall’alto in basso faceva da ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] ibrida e sfocata, e il suo aprire le palpebre è spesso riflesso condizionato della stretta violenta dei guinzagli intorno al collo, che portano la creatura a produrre umori lacrimali a causa del dolore.Samuel tenta nel romanzo di riabilitare sia le ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] «le due stelle che sono i suoi occhi, e i capelli degni di Bacco, degni anche di Apollo, e le guance impuberi e il collo d’avorio e la gemma della bocca e il rosa soffuso sul candore di neve» (met. III, 419ss.). Non è difficile anche per il ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
Nell’Uomo e in altri Vertebrati, la parte superiore e ristretta del tronco, su cui s’articola e si muove la testa, che il c. unisce al torace.
Nell’Uomo il c. corrisponde alla regione delimitata in alto dai confini topografici della testa, in...
collo
Domenico Consoli
. Il vocabolo - che non si trova mai adoperato nella prosa - ha normalmente senso proprio e si riferisce alla figura umana, come nell'abbraccio di Virgilio a D. (Lo collo poi con le braccia mi cinse, If VIII 43), o...