medicina Cavità corporea abnorme munita di pareti proprie, a contenuto solido, semisolido o liquido. Le c. hanno forma, in genere, rotondeggiante, grandezza varia, sono di numero unico o multiplo. Diverse [...] composte da un contenuto grasso, cellule desquamate e talvolta peli; le c. branchiali o branchiogene, con sede nel collo, in rapporto con i cosiddetti archi branchiali, caratterizzate da un contenuto chiaro, vischioso, filante; le c. bronchiogene o ...
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Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] scarificazioni (cicatrici artificialmente prodotte); l’alterazione della forma del torace con fasce strettissime e del collo con spirali metalliche (donne padaung dell’Indonesia); la chirurgia genitale (circoncisione, escissione, infibulazione); la ...
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Nome di alcune razze di cani robusti e massicci, sia da guardia sia da difesa, di origine molto antica. Le principali razze di m. sono: il m. inglese, il m. spagnolo e il m. napoletano.
Il m. inglese [...] , più piccolo, ha orecchie diritte, pelo corto bianco e nero. Il m. napoletano, alto 70 cm circa, ha pelo raso, fitto, lucente, nero grigio o tigrato fulvo, testa grossa, mascelle robuste, collo tozzo e muscoloso con la pelle corrugata alla gola. ...
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L'uso delle borse è di origine remota. Ma, essendo formate di materie poco durevoli, è difficile trovarne conservate, e per lo più bisogna trarne notizie da accenni nei documenti e da rappresentazioni [...] (secoli XVII-XVIII); prima le borse si portavano attaccate alla cintura per mezzo di cinghie o nastri, oppure si tenevano appese al collo o, viaggiando, a tracolla. Tesori delle chiese e tombe hanno reso alla luce varie borse di gran valore storico e ...
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VIVERRA (dal lat. viverra "furetto"; lat. scient. Viverra Linneo, 1758; fr. civette; sp. civeta; ted. Schleichkatze; ingl. civetcat)
Oscar De Beaux
Genere di Carnivori viverriformi o erpestoidi, che [...] . Pur mostrando parecchie affinità con i felini, somigliano in generale nell'aspetto esterno alle mustele: la testa è lunga, il collo sottile, gli arti bassi e muniti di unghie retrattili, la coda lunga o almeno di lunghezza media. Manca sempre un ...
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Il nome deriva dalla parola latina baucalis (gr. βαύκαλις), che significava un vaso da bere o da rinfrescare il vino, fabbricato specialmente nelle celebri vetrerie di Alessandria (Athen., XI, 28, p. 784; [...]
Ciò che s'intende oggi comunemente per boccale è un rozzo recipiente a corpo quasi globulare, a piede piatto, a collo cilindrico o a rocchetto, con un'ansa verticale cilindrica o a nastro. Completamente sconosciuto nell'antichità greca e romana, che ...
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SUDAMINA (dal lat. sudamen)
Antonio Gasbarrini
È una sorta di eruzione vescicolosa, che sopravviene dopo profusi sudori. È comune perciò nel decorso di quelle malattie che s'accompagnano con sudorazione [...] aspetto purulento (sudamina gialla). Le vescicole hanno sede soprattutto sull'addome, sul petto, sulle parti laterali del tronco, sul collo e sulle braccia, raramente sul volto. La malattia dura abitualmente da 2 a 5 giorni. Le vescicole scompaiono e ...
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PERGOLA
G. Annibaldi
Piccola città delle Marche settentrionali nell'attuale provincia di Pesaro di origini medievali, nel cui territorio furono rinvenuti i Bronzi di Cartoceto di Pergola.
Sotto questa [...] e di Mercurio in basso).
2) Altra testa simile alla precedente, volta leggermente a destra, con parte sinistra del collo fortemente arcato. Lunghezza m 0,58. Narici dilatate, orecchie dritte tra cui spicca un grosso ciuffo conico; la criniera corta ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] erano continuate nel periodo in cui era stato con Tito consors et successor Imperii. In queste effigi sono riconoscibili il grosso collo dei Flavî (ma assai più lungo di quello del padre e del fratello), il naso ricurvo, il mento sporgente, la vasta ...
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GIULIA di Tito (Iulia Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Tito e da Marcia Furnilla nel 70 d. C.; sposò giovanissima Flavio Sabino e, dopo la morte di lui, Domiziano, il quale aveva intanto ripudiato [...] rotonda è puntata in alto: il volto appare in questa emissione quasi fanciullesco; quella con le trecce ripiegate, scendenti sul collo, secondo una moda che andrà scomparendo durante l'età flavia, e infine quella con la crocchia a ciambella e un ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....