presentazione fetale
Insieme delle parti fetali che, in prossimità del parto, si presentano verso il canale da parto, cioè verso il collo dell’utero e la vagina. La p. più frequente del feto al momento [...] del parto è quella verticale, con l’asse craniocaudale del feto parallelo all’asse del canale del parto. Si distingue in p. f. cefalica (di bregma, di fronte e di faccia) o p. f. podalica (opposta alla ...
Leggi Tutto
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] renali, inserimento di endoprotesi per stenosi dell’uretra. In ginecologia è spesso sufficiente l’ambulatorio (per revisione del collo uterino, riproduzione assistita, amnio- o cordocentesi) o il ricovero di un solo giorno (per revisione dell’utero ...
Leggi Tutto
OROBIOS (᾿Ορόβιος o ᾿Ορό[σ]βιος)
A. Bisi
Nome di un centauro (= abitante della montagna), nella scena di centauromachia dipinta sul collo del vaso François (v. kleitias). Il Braun attribuisce erroneamente [...] questo nome al lapita, suo avversario; il Wolters propende per la lettura: Oroibios; il Milani per quella: Orosbios.
La rappresentazione della lotta si svolge in sette gruppi, che si intrecciano e si sovrappongono ...
Leggi Tutto
sodo
Domenico Consoli
Propriamente " duro ", " compatto ": L'una [l'ombra di Gianni Schicchi] giunse a Capocchio, e in sul nodo / del collo l'assannò, sì che, tirando, / grattar li fece il ventre al [...] fondo sodo (If XXX 30: il fondo, com'è ovvio, è quello della bolgia).
Detto di un nodo, figura metaforica che allude a un'intricata questione dottrinale, vale " fitto ", " stretto ", e quindi difficile ...
Leggi Tutto
Località della Somalia, situata a 163 m s.l.m. sulla sponda sinistra del fiume Giuba; prende nome dalla caratteristica forma a collo molto stretta (somalo lūq «stretto») della grande ansa che il corso [...] del Giuba descrive immediatamente a N dell’abitato.
La Società geografica italiana vi fondò nel 1895 una stazione, retta fino all’aprile 1897 da U. Ferrandi, in onore del quale il sito fu chiamato (1932) ...
Leggi Tutto
Titanosauridi Famiglia estinta di Rettili Saurischi Sauropodi, vissuti nel Cretaceo-Giurassico, prevalentemente erbivori; avevano enormi dimensioni, con grande sviluppo della coda e del collo. ...
Leggi Tutto
Rara dermatosi, a tipo degenerativo e a genesi poco chiara, che si manifesta con piccole formazioni rilevate, giallastre, molli, translucide, disseminate sulla faccia, collo e arti superiori. ...
Leggi Tutto
Alterazione cutanea (denominata anche collana di Venere), di natura luetica, caratterizzata dalla presenza simultanea di macchie acromiche e ipercromiche, localizzate soprattutto intorno al collo. È causata [...] da un disturbo della pigmentazione ...
Leggi Tutto
OPHATIES (᾿Οϕατίης)
S. de Marinis
Nome di uno dei satiri nella scena di danza di sei satiri e sei baccanti rappresentata sul collo di un'anfora calcidese da Vulci al museo di Leida (n. 1626).
Bibl.: [...] H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 28; O. Höfer, in Roscher, III, i, 1897-1909, c. 681; A. Rumpf, Chalkidische Vasen, Berlino-Lipsia 1927, p. 7, p. 46, tav. II-V.
(S. De Marinis ...
Leggi Tutto
impiccare
Luigi Vanossi
Nel significato proprio di " appendere uno al capestro fino a farlo morire ", in Fiore L 11 Col braccio al collo sì diè on menare / il su' nemico, insin che si' al giubbetto, [...] / co le lusinghe, e po' farlo impiccare (cfr. Roman de la Rose 7422 ss. " Les braz au col deit l'en mener / Son anemi pendre ou neier, / Par chuer, par aplaneier "). In Fiore XXVI 7 ricorre anche il sinonimo ...
Leggi Tutto
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....