BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] , II (1836), pp. 54 s., tav. XXXV; G. C. Gentili,Giulietta e Romeo dipinto di F. B. presso il conte S. Servanzi Collio, in L'Album, VII (1840), p. 219; D. Zanelli,Il Perfetto leggendario... Roma 1841,ibid., VIII (1842), pp. 377 s.; La premiazione ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] connesso assegno, costringendolo a far ritorno in patria, dove, già dal 1807, fu attivo in diverse commissioni per il conte G. Collio di San Severino.
Per lui il L. edificò l'oratorio privato a pianta ottagonale (consacrato il 27 apr. 1807), realizzò ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] detta cappella, erano dieci; oggi è possibile vederne cinque (oltre quello del duomo) nel palazzo Ruggeri (eredi dei Servanzi Collio). Essi rappresentano L'elemosina ai poveri dei Ss. Vittorino e Severino, Il transito per il fiume Potenza del corpo ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] R. Pelizzari, Guida pratica del Comune di Bagolino, Villa Lagarina 1985, p. 33; V. Volta, Borghi, strade, piazze di Collio, in Collio Valtrompia, Brescia 1985, p. 12; L. Bresciani, Scoperto il vero scultore dell'altare della Madonna di S. Luca, in Di ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] operanti a Brescia e nel Bresciano.
Inizialmente forse collaboratore del padre per la costruzione del campanile di Capriano del Colle, fu impegnato negli anni 1742-41, insieme a Girolamo Bedesco alla realizzazione di un altare nella parrocchiale di S ...
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BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] una statua della Madonna, oltre a tre bassorilievi con Profeti (cappella inaugurata nel settembre 1844); nel giardino della villa Collio a San Severino Marche sono tuttora collocati due suoi putti.
Il B. nel 1834 sposò Vincenza Prosperi; fu amico ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] Jode su disegni di quest'ultimo).
Nel 1606 il G. firmò e datò la Madonna col Bambino e santi, conservata a Tizio di Collio, e il Cristo coi simboli della Passione e santi di Bovegno; mentre è databile al 1605 circa il Duca Namo che dona le reliquie ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] ' Terzi Lana (firmato e datato 1763), quello di Uomo a mezzo busto in giacca grigia (1772), quello di Maria di Collio, tutti in collezioni private (cfr. Anelli, 1979); e quello (condotto anche con l'aiuto della bottega) di Domenico Maestri Faccendini ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] , Antichità picene, XXV, Fermo 1795, p. 69; A. Maggiori, Guida alla basilica di Loreto, Ancona 1824, pp. 128 s.; S. Servanzi-Collio, Un dipinto nella chiesa di S. Sperandia in Cingoli, Macerata 1850, pp. 3-12; G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di di ferro del Bellunese. Più numerose e importanti le cave di marmo del Veronese e del Vicentino, le trachiti dei Colli Euganei, le pietre molari di Belluno, il caolino di Vicenza, ecc.
Per le industrie meccaniche il maggior concentramento è quello ...
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collio
còllio s. m., invar. – Denominazione di origine geografica di un vino bianco da pasto prodotto nella regione collinosa del Collio, a ovest di Gorizia, prodotto con uve ribolla gialla, malvasia, tocai, e di altri vini tipici della stessa...