COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] nell'attività della Casa artistica, fu impegnato nella costruzione (1903-1906) del castello Pagani-Nefetti ai piedi della collina di Bellosguardo. Quest'ultima opera gli valse nel 1908 il premio Martelli, che veniva conferito ogni cinque anni dall ...
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COMUZZO (Comucci, Comucio, Comuzzi), Gerolamo
Giuseppe Bergamini
Capostipite di una famiglia di scultori e intagliatori lignei operanti in Friuli e in Cadore nel secolo XVII, non se ne conosce con esattezza [...] di Tolmezzo (chiesa di S. Daniele), Cavazzo (chiesa di S. Rocco), Vito d'Asio (pieve di S. Martino), Collina (parrocchiale), Colza (chiesa di S. Giorgio), Enemonzo (chiesa della Consolazione), Feltrone (chiesa dei SS. Vito, Modesto, Crescenzio ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] anno risale una serie di opere di soggetto sardo, commissionate dal ministro Giovanni Battista Bogino per la sua villa sulla collina torinese.
Le tele del G., ora conservate al Museo civico torinese, sono particolari sia per le ampie dimensioni sia ...
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GUIDI, Roberto
Marco Bicchierai
Appartenente alla famiglia comitale radicata nell'area appenninica tra la Toscana e la Romagna, primogenito del conte Simone (II) di Battifolle e della sua prima moglie [...] e significativa dei castelli: Poppi, Fronzola, Battifolle, Montemignaio, Rincine, Fornace e Castagno, al G. rimasero Borgo alla Collina, Castel Castagnaio, San Leolino, i diritti sulla vecchia contea di Ampinana in Mugello e i residui domini in ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] ed infelice per la sua posizione nel pieno centro cittadino, in vicinanza di opifici meccanici, a quella dislocata sulla collina di Pino Torinese, dove le osservazioni non venivano disturbate dalle luci della città. Fu il B. infatti a ideare ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] anche affidato il comando del I battaglione.
Il 15 giugno, mentre tentava di guidare i suoi uomini verso la collina di Castenedolo, venne ferito a Treponti. Il giorno successivo venne trasportato a Brescia e ricoverato, in gravissime condizioni, in ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha collaborato costantemente con registi teatrali e cinematografici e con coreografi, trasferendo [...] al minimalismo ma capaci di aderire alle varie fasi del racconto, le partiture di Hamburger hill (1987; Hamburger hill ‒ Collina 937), film di guerra di John Irvin, e di Candyman (1992; Candyman ‒ Terrore dietro lo specchio), moderno racconto gotico ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] l'antico attaccamento al lavoro manuale svolgendo i servizi più umili; nel febbraio successivo si rifugiò a Deruta su una collina deserta, dove passò la quaresima con un confratello nella preghiera e nella penitenza; il 3 ottobre si trovava alla ...
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PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre
Enrica Annamaria Ceccon
PELLEGRINI, Ignazio Mariano Baldassarre. – Nacque a Verona il 22 settembre 1715, quartogenito maschio e sesto figlio del conte Bertoldo [...] antagonista dell’architetto veronese a Firenze, nonché direttore delle Reali Fabbriche), la sistemazione della parte bassa della collina di Boboli, la piazza antistante alla grotta di Bernardo Buontalenti e il grande viale d’accesso all’anfiteatro ...
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DE LUCA, Ferdinando
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Serracapriola (Foggia) il 13 ag. 1783 da Antonio, giurista, e da Emmanuela De Luca. Studiò dapprima presso i seminari di Troia e di Larino, per [...] . di Napoli, s. 2, V [1868], pp. 67-93; Imiei studi geografici sulla regione di Baja a Castellamare divisa per la collina di Posillipo in regione centrale e orientale, Napoli 1868) e la possibilità di usare le acque del Sele per l'irrigazione (Sul ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...