GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] formare ampie possessioni in zone particolarmente fertili della pianura, come Budrio, Medicina e Castenaso, e della prima collina, quali Pontecchio, Idice e Oliveto, e ad acquisire edifici destinati ad attività produttive o il diritto di ricostruirli ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] le regioni, decise di riempire la lacuna. Dopo aver sottoposto il suo lavoro manoscritto a un esperto, l'abate B. Collina, che ne fu entusiasta, pubblicò infine L'arte del blasone dichiarata per alfabeto con le figure necessarie per la intelligenza ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] del generale F.-É.-C. Kellermann (1793). Durante le guerre napoleoniche fu occupata dagli Austriaci.
La città romana era sulla collina di Fourvière (Forum Vetus): il cardo e il decumano si incrociavano presso il foro. Resta il teatro, sul fianco del ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] avevano perciò, dopo il 241 a.C., 35 voti, con la maggioranza di 18. Le t. urbane erano: Palatina, Sucusana, Esquilina, Collina. Le t. rustiche raggiunsero la loro cifra definitiva (31) solo nel 241 a.C. I nomi delle 16 più antiche (Aemilia, Camilla ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] C., per influsso greco e romano. L’insediamento sparso aveva come punto di riferimento un luogo più sicuro e meglio difendibile (collina, laguna), oppure gravitava e in parte era compreso in una vasta area delimitata e difesa da un terrapieno e da un ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] , proclamata nel corso di un'assemblea generale convocata dal "primicerius" Cristoforo "in Tribus Fatis" (ai piedi della collina del Campidoglio). Secondo una consolidata tradizione storiografica (H.K. Mann, E. Delaurelle, E. Amann), l'elezione di ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] pervenuti edifici con botteghe e banchi di beccherie in Bologna e svariati fondi e possessioni nella pianura e nella prima collina per quasi 330 ettari. Il G., che aveva già visto incrementato da lasciti di altri parenti il patrimonio pervenutogli ...
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GUIDI, Roberto
Marco Bicchierai
Appartenente alla famiglia comitale radicata nell'area appenninica tra la Toscana e la Romagna, primogenito del conte Simone (II) di Battifolle e della sua prima moglie [...] e significativa dei castelli: Poppi, Fronzola, Battifolle, Montemignaio, Rincine, Fornace e Castagno, al G. rimasero Borgo alla Collina, Castel Castagnaio, San Leolino, i diritti sulla vecchia contea di Ampinana in Mugello e i residui domini in ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] anche affidato il comando del I battaglione.
Il 15 giugno, mentre tentava di guidare i suoi uomini verso la collina di Castenedolo, venne ferito a Treponti. Il giorno successivo venne trasportato a Brescia e ricoverato, in gravissime condizioni, in ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] nel 1849 mediante un grande aliante consentì a una persona di compiere un volo librato lungo il declivio di una collina. La sperimentazione su modelli portò alla definizione della configurazione tipica di un aeroplano: nel 1860 l’inglese F.H. Wenham ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...