L'Italia preromana. I siti falisci: Narce
Francesca Ceci
Narce
Centro dell’agro falisco, situato su un alto pianoro tufaceo lambito dal fiume Treja, che ipotesi recenti identificano nella Fescennium [...] più isolata.
Il massimo sviluppo del centro si inquadra tra l’VIII e il VII sec. a.C. e prende avvio probabilmente dalla collina di N., a cui sembra fare subito seguito l’occupazione di Monte Li Santi e di Pizzo Piede, testimoniata da materiale di ...
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ECBATANA
A. Pagliaro*
Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babii. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) ᾿Εκβάτανα o ᾿Αγβάτανα [...] , attinse ad opera di lui un maggiore splendore. Secondo la descrizione di Erodoto, la città si elevava su una collina ed era circondata da sette muraglie concentriche e di altezza digradante verso la periferia. La più interna racchiudeva il palazzo ...
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Vedi ASEA dell'anno: 1973 - 1994
ASEA (῾Η ᾿Ασέα)
Red.
Località situata nella parte meridionale dell'Arcadia, odierna Vigla, nella vallata fra Tripoli e Megalopoli, presso le sorgenti dei fiumi Eurota [...] di A. improvvisamente, per qualche causa a noi ignota, fu abbandonata. Un nuovo stanziamento non inizia l'occupazione della collina prima del periodo ellenistico. È evidente che la città classica, prima comunque della fondazione di Megalopoli nel 370 ...
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ALESA (῎Αλαισα, Halaesa, Halēsa)
G. Carettoni
V. Tusa
Città della Sicilia a N-O dell'odierna Tusa. Fu fondata nel 403 a. C. da Arconida, signore di Erbita, il quale vi condusse molti mercenarî che l'avevano [...] scacchiera regolare, simile a quello di Solunto, con vie lastricate scendenti a gradoni lungo il versante orientale della collina ed una grande strada centrale che dalla porta meridionale della città, all'esterno della quale era la necropoli, saliva ...
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VUČEDOL, Civiltà di
G. Stacul
Cultura dell'Età del Bronzo, tipica di una vasta area della Iugoslavia compresa fra la Drava e la Sava, che prende il nome da una località situata a 4 km a S-E di Vukovar [...] di pietra e ad asce di rame. Gli insediamenti avevano carattere difensivo e sorgono in posizioni dominanti di collina. Le sepolture avvenivano prevalentemente in tombe scavate a grotticella. Il sacrificio rituale della moglie alla morte del capo ...
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Comune della prov. di Verona (17,6 km2 con 9486 ab. nel 2008, detti Peschierani o Peschierotti, letter. Arilicensi). Il centro è posto all’estremità SE del Lago di Garda, nel punto dove il Mincio esce [...] a quella di Verona, all’atto della sua incorporazione all’Italia (1866).
Resti di villaggi palafitticoli rinvenuti sulla collina presso il lago provano l’esistenza di una stazione preistorica; il ritrovamento soprattutto di materiali bronzei, insieme ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] 'anno seguente) a Leigudun, nei pressi della città di Suizhou (Hubei). La tomba si sviluppa in verticale, all'interno di una piccola collina, a una profondità di circa 13 m e si estende su una superficie di 19,7 × 15,7 m; dalla sontuosità della tomba ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] copie delle colonne fatte dall'Evans a Cnosso.
Il palazzo fu messo in luce nel punto in cui la stretta vallata tra le due colline si apre verso il mare e finora è stato scavato solo per metà, raggiungendo in tutta la sua estensione circa i 7000 m ...
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Vedi LIMYRA dell'anno: 1961 - 1995
LIMYRA (Λιμύρα, Λάμυρα, Limyra)
I. Baldassarre
Città situata nella parte S della Licia, non lontana dal mare, sul fiume Limyros; sorgeva all'incirca nel luogo dell'odierna [...] la vallata dell'Arycando, L. era dominata, al tempo dei viaggiatori ottocenteschi, da due fortezze, di cui una, verso la collina della necropoli, probabilmente greca, l'altra, una cinta quadrata con torri, sicuramente di età romana tarda. Ai piedi di ...
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TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] alla pianura di Sivri-Hissar; l'acropoli occupava un rialzo naturale. La cinta muraria più antica segue il contorno della collina: l'entrata si trovava probabilmente nell'angolo N-E; presso un bastione di pianta rettangolare, che mostra tracce di ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...