Vedi PANIONION dell'anno: 1963 - 1973
PANIONION (Πανιώνιον)
Red.
Santuario nei pressi del tempio di Posidone Helikònios, centro politico e sacrale ove si celebravano le feste nazionali ionie.
Ricordato [...] delle fonti antiche: Herod., i, 148; Diodor., xv, 49; Strab., xiv, 1, 20.
Indagini esplorative condotte sulla collina di Haghios Ilias da una missione tedesca hanno permesso di identificare un bouleutèrion forse sede della confederazione ionica, e un ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] d'oro del regno Paekche, databili intorno al 500 d.C.
Le tombe da 1 a 5 sono raggruppate sulla sommità di una collina, quelle da 6 a 8 sono localizzate ad altezza inferiore sui versanti settentrionale e meridionale. La tomba 1, in muratura a secco di ...
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VENTIMIGLIA
N. Lamboglia
È l'antica Albintimilium dei Romani, Albium Intemelium dei Liguri, che l'ebbero come una delle loro prime sedi urbane. Non si conosce il sito della città preromana, mentre quella [...] sec. a. C. Quivi prosperò sino al V sec. d. C. o poco dopo; distrutta dai Barbari, si rifugiò e sopravvisse sulla collina meglio difesa a ponente del Roia, tuttora sede del Vescovado.
La città romana fu fondata con un impianto regolarissimo di forma ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] che presuppone l’avvenuta conquista di quella città, nel 396 a.C., con grande agger sul lato orientale, tra Porta Collina e Porta Esquilina, dove mancavano difese naturali. Il percorso è noto per la massima parte del perimetro, con qualche difficoltà ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] antiche e fiorenti città dell'Etruria settentrionale.
Già in epoca romana i depositi della Bruna (il fiume che separa la collina di V. da quella di Roselle [v.]) e dell'Ombrone avevano chiuso l'imboccatura della baia, trasformando ormai l'insenatura ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis: Lione
Françoise Villedieu
Lione
Posto alla confluenza del Rodano e della Saona, il sito (lat. Lugdunum) si divide in alture [...] si è potuta dimostrare l’esistenza, ancora nel II sec. d.C., di un braccio secondario della Saona, ai piedi della collina di Fourvière, nonché di un’area paludosa nella zona ora occupata dalla piazza Bellecour. La città antica sembra essersi adeguata ...
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(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] diptero. Incendiato nel 356 a.C., fu ricostruito dall’architetto Chirocrate. La città ellenistica e romana si stendeva sulle due colline, il Pìon (od. Panayir-Daǧ) e il Coresso (od. Bulbul-Daǧ). Si conservano tratti della cinta di mura costruita da ...
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(gr. ῾Ηράκλεια ἡ ἐν Τραχῖνι o ἡ Τραχινία) Antica città greca fondata da Sparta nel 426 a.C. ai piedi del Monte Eta, nella Malide; E. fu a lungo contesa tra gli Spartani e gli Etei. La città fece parte [...] da Augusto E. fece parte della Tessaglia Ftiotide.
L’acropoli, di cui sono visibili tratti delle mura, era posta su una collina rocciosa, mentre l’abitato si estendeva sul pendio verso la pianura. Si ha notizia di un tempio dedicato ad Artemide, dell ...
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CALCIDE (v. vol. ii, p. 259)
L. Beschi
Nessun elemento sostanziale e nuovo è venuto a chiarire i problemi topografici di C., a riscontro della dettagliata descrizione di Dicearco. Recenti revisioni di [...] la località Vromoùsa (o Trypa) si trovò la ricca necropoli del Tardo Elladico. Nell'ambito più propriamente cittadino, sulle colline di Ghỳphtika e Dexamenì, si sono trovate tombe dal Geometrico al periodo classico. Ma nulla ancora delle strutture ...
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FELTRE (Feltria, Feltriae)
B. Forlati Tamaro
Centro del Veneto, di origine retica come dimostrano il nome di Feltria oppure Feltriae (gli abitanti sono detti Feltrini o Feltrienses), due brevi iscrizioni [...] veneta, sin dal I sec. d. C., divenne un municipio, iscritto alla tribù Menenia, il quale si stendeva ai piedi della collina come la moderna città, municipio retto da quattuorviri; non vi manca la menzione di un praefectus i(ure) d(icundo), di un ...
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collina
s. f. [lat. tardo collīna, propr. femm. di collinus, agg. di collis «colle»]. – 1. Elevazione del terreno, piuttosto estesa e prolungata; in geografia fisica, rilievo poco elevato su un piano, per lo più alluvionale, costituito da...