GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] se ottenne di poter mantenere il titolo di vescovo di Gallese.
Gli ultimi anni del G. furono occupati quasi interamente dal collezionismod'arte. Il G. sembrò però allentare i propri legami con i Gonzaga: si legò a membri di casa Savoia, strinse di ...
Leggi Tutto
Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] di studiosi di arte antica, cominciò a circolare, molto discretamente, la voce che un collezionista non meglio precisato del tutto falsa, che già Elio Erodiano (nel 2° sec. d.C.) tramandasse quella frase.
La conseguenza di ciò è che il testo ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] sistemare le collezioni epigrafiche dell'Università, dando vita a uno dei primi musei archeologici pubblici d'Italia.
nel 1749 con l'Arte magica dileguata, nel 1750 con l'Arte magica distrutta e, infine, nel 1754 con l'Arte magica annichilita (la ...
Leggi Tutto
biblioteche
Marilena Maniaci
La memoria del sapere
La parola biblioteca fa venire in mente, oggi come in passato, cose molto diverse: da un piccolo scaffale sufficiente a contenere le letture personali [...] 3° secolo a.C.) dal re Tolomeo I d'Egitto con l'intenzione di raccogliere, in migliaia di le epoche ‒ gli ignoranti che collezionavano grandi quantità di libri su scaffali importante: quella di monumento dell'arte libraria e del prestigio dello Stato ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] filologi, grammatici, filosofi, collezionisti di libri e poeti al-Ma᾽mūn abbia dato a Ḥunayn una quantità d'oro che equivaleva al peso delle opere da lui e la grammatica, nonché di un'opera sull'arte militare. Il Bayt al-Ḥikma serviva da luogo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] stampa ebbe conseguenze straordinarie sui metodi d'indagine della Natura dopo la contatto con quasi cinquecento studiosi, collezionisti e missionari di tutta Europa. De Beghinselen der Weeghconst (Le origini dell'arte di pesare) di Simon Stevin, al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] sperimentale settecentesca. Bologna, d’altronde, era da tempo sede di collezioni scientifiche straordinarie, come quelle F. Gravina, Firenze 1990.
Scienziati a corte. L’arte della sperimentazione nell’Accademia galileiana del Cimento (1657-1667), a ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] una ricchissima collezione di monete antiche, che alla fine degli anni Quaranta era tra le più importanti d'Europa. Segnalata , 1997; F. Matitti, Le antichità di casa Ottoboni, in Storia dell'arte, XC (1997), p. 205; S. Feci, "Sed quia ipsa mulier ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Antonio
Elisabetta Scarton
Primogenito di Gherardo di Giovanni e di Lucia di Giovanni Seghieri da Volterra, nacque, probabilmente a Roma, alla fine degli anni '40 del XV secolo.
La famiglia [...] a Roma ma rimasta solidamente legata alla terra d'origine. Il primo che riusciva ad assumere una come importanti raccoglitori e collezionisti di manoscritti, i Maffei propria, peraltro molto presto, quell'arte della stampa che era appena approdata ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
amatore
amatóre (ant. amadóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. amator -oris]. – 1. Chi o che ama; che ha amore, inclinazione, trasporto verso un determinato oggetto: a. dell’onestà; a. degli studî, delle arti; a. della campagna, della vita semplice....